In Spagna amano ancora la carta. Boom di libri venduti nel 2024

Lo scorso anno si è registrato un fatturato da record, con un aumento del 10% rispetto al 2023
MADRID - Si dice spesso che la carta stampata è in crisi e purtroppo lo confermano anche le recenti notizie riguardanti l'editoria ticinese. Dalla Spagna arrivano dei dati in controtendenza: il 2024 è stato il miglior anno di sempre dei libri stampati.
Non solo gli spagnoli hanno letto di più, ma lo hanno fatto con libri cartacei. Il fatturato del settore è stato da record, superiore a 1,2 miliardi di euro, con un aumento del 10% rispetto al 2023, raggiunto grazie alla vendita di circa 77 milioni di esemplari (circa due milioni in più dell'anno precedente).
Lo ha reso noto la Fondazione Germán Sánchez Ruipérez, specializzata in attività educative e culturali. Le vendite sono aumentate sia in grandi magazzini e reti di negozi (+11%) sia nelle librerie (+9%). Le categorie con maggiori crescite sono quella della narrativa (+ 14 %) e della letteratura infantile e giovanile (+12%).




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!