Cerca e trova immobili
PAKISTAN

Due pullman precipitano in un burrone: 44 morti fra cui un bambino

Due incidenti in due luoghi diversi ma con lo stesso bilancio (22) di vittime.
Foto X Rawalpindi Police
Fonte ATS
Due pullman precipitano in un burrone: 44 morti fra cui un bambino
Due incidenti in due luoghi diversi ma con lo stesso bilancio (22) di vittime.
PAKISTAN - Quarantaquattro morti: è il bilancio di due incidenti avvenuti in due regioni del Pakistan (il primo vicino alla cittadina di Azad Pattan, al confine fra le province del Punjab e del Kashmir pachistano, il secondo nel Beluchistan) e nei q...

PAKISTAN - Quarantaquattro morti: è il bilancio di due incidenti avvenuti in due regioni del Pakistan (il primo vicino alla cittadina di Azad Pattan, al confine fra le province del Punjab e del Kashmir pachistano, il secondo nel Beluchistan) e nei quali sono rimasti coinvolti due autobus.

In entrambe le tragedie - consumatesi nella medesima modalità e cioè con i torpedoni precipitati in un burrone - è stato registrato lo stesso numero di persone decedute: ventidue.

Nel primo incidente hanno perso la vita 15 uomini, 6 donne e un bambino.

Nel secondo, le 22 persone decedute erano per lo più pellegrini sciiti diretti in Iran, dove intendevano partecipare al pellegrinaggio sciita dell'Arbaeen. L'ingresso alla frontiera è stato però negato per problemi su alcuni dei documenti personali dei partecipanti.

L'autista, che probabilmente intendeva raggiungere un altro posto di frontiera, avrebbe cominciato a guidare a forte velocità, perdendo il controllo del mezzo e finendo - come nell'altro incidente - in un burrone.

L'autobus è uscito di strada lungo la Makran Coastal Highway, in una zona di montagne a un centinaio di chilometri dalla città di Uthal e a 500 dalla città di Pishin al confine con l'Iran.

Gli incidenti di questo tipo sono frequenti in Pakistan, dove molte strade, specie nelle regioni montagnose, sono pericolose e poco protette.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE