Cerca e trova immobili

SINGAPORELascia la quarantena per una zuppa: 6 settimane di carcere

23.04.20 - 15:52
È la prima condanna a Singapore per violazione delle restrizioni contro il coronavirus
Depositphotos (archivio)
Lascia la quarantena per una zuppa: 6 settimane di carcere
È la prima condanna a Singapore per violazione delle restrizioni contro il coronavirus

SINGAPORE - Un uomo di 34 anni è stato condannato a Singapore a sei settimane in carcere per essere uscito di casa, ignorando il regime di quarantena imposto per 14 giorni a chiunque faccia ritorno da un viaggio all'estero, per un semplice peccato di gola.

Il 34enne ha voluto concedersi una zuppa di costine di maiale e il giudice - scrive oggi il South China Morning Post - lo ha condannato per il suo comportamento «socialmente discutibile».

Nel pronunciare la sentenza ha inoltre sottolineato l'importanza di «dare un messaggio chiaro e inequivocabile all'imputato e alle persone con la sua stessa mentalità» al fine di capire quanto sia importante «aderire severamente alle misure di auto-quarantena domiciliare, in modo da non esporre la popolazione ai pericoli derivanti dal Covid-19».

L'accusa aveva inizialmente chiesto un periodo di detenzione di 10-12 settimane, mentre la difesa chiedeva un massimo di due. La decisione del giudice si è fermata a metà strada.

Il 34enne - il primo in assoluto a essere condannato a Singapore per una violazione delle misure imposte per fronteggiare la pandemia - inizierà a scontare la sua pena il 30 aprile.

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE