Il primo bimbo nato a Roma si chiama Italo... ed è srilankese

I genitori lo hanno battezzato così per dimostrare riconoscenza al Paese che li ha accolti. E non è nemmeno la prima volta. Il primogenito si chiama infatti Romano
ROMA - Uno dei primi quattro nati del 2019 a Roma, il primo in assoluto, si chiama Italo e pesa 4.8 chili. Un nome molto legato all'Italia, scelto da genitori originari dello Sri Lanka che avevano già chiamato Romano il suo fratellino maggiore, che ora ha 18 mesi. A visitare il bambino, che è nato all'ospedale San Filippo Neri pochi secondi dopo mezzanotte, stamane è stata la sindaca Virginia Raggi.
Il papà ha 44 anni e vive nella vicina Penisola da nove anni. A Roma ha lavorato per sei anni come badante per un anziano signore di nome Giorgio. La mamma, di nome Ranga, 32 anni, sta qui da tre anni ed è in cerca di lavoro. La famiglia, di religione buddista, abita in zona San Pietro.
Poco dopo la visita della sindaca Raggi, Ranga racconta: «Sono stata contenta, abbiamo parlato di mio figlio. Abbiamo scelto questo nome perché è legato all'Italia, posto in cui viviamo e ci troviamo bene. Poi lo abbiamo scelto perché piaceva molto a Giorgio il signore per cui lavorava mio marito, scomparso a dicembre, e a cui eravamo molto affezionati».
La donna coglie l'occasione anche per ringraziare il personale dell'ospedale San Filippo Neri dove racconta di essersi trovata «benissimo».



