Lubitz, la rivelazione: "In parte 'non idoneo al volo'"
Sempre più delineato il profilo di un giovane con problemi psichiatrici
BERLINO - Andreas Lubitz, il copilota che ha provocato la tragedia del volo Germanwings, era stato giudicato sei anni fa "secondo indiscrezioni in parte 'non idoneo al volo'" durante l'addestramento nella scuola di volo Lufthansa di Phoenix, negli Usa. Lo scrive il tabloid Bild citando fonti della compagnia: "Nel 2009 gli è stato diagnosticato 'un grave episodio depressivo poi rientrato'". In totale sarebbe stato sotto trattamento psichiatrico per un anno e mezzo.
Insomma, il complicato profilo psichico del giovane si fa sempre più evidente. A confermarlo arrivano anche alcuni indizi che Lubitz soffrisse di una malattia mentale trovati dagli inquirenti della Procura di Dusseldorf durante la perquisizione della sua casa. A scriverlo è Spiegel online, che riferisce indiscrezioni sulle indagini in corso.
Il 28enne, originario di Montabaur (Renania-Palatinato) e di nazionalità tedesca, sembrava inizialmente che avesse superato brillantemente tutti i test medici e psicologici. Aveva iniziato a volare con la compagnia Lufthansa dal settembre del 2013 e aveva 630 ore di volo.
In realtà, già nel tardo pomeriggio di ieri, si era scoperto che aveva sospeso il suo addestramento come pilota per ''una sindrome da burnout, una depressione'', almeno secondo quanto riferito dal sito del quotidiano tedesco Faz che citava la madre di un'amica d'infanzia, con cui cui il 28enne si sarebbe confidato in passato.




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