Mosca e le sanzioni: «Agiamo non contro qualcuno, ma per il nostro bene»

Il Cremlino sta ancora analizzando le misure americane ed europee
MOSCA - «Attualmente si stanno analizzando le sanzioni che sono state definite e rese pubbliche. Naturalmente, faremo ciò che meglio corrisponde ai nostri interessi. Agiamo, prima di tutto, non contro qualcuno, ma per il nostro bene». Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dall'agenzia di stampa non governativa russa Interfax, in merito alle nuove misure restrittive sugli idrocarburi degli USA e dell'UE.
Il Cremlino sostiene che il presidente statunitense Donald Trump non escluda «la possibilità di tenere in futuro» un vertice con il suo omologo russo Vladimir Putin e che quest'ultimo «condivide questo punto di vista», riporta sempre Interfax.
«Sì, il presidente Trump ha dichiarato di aver smesso di prendere in considerazione per il momento l'idea di tenere un vertice. Tuttavia, negli ultimi due giorni, ha già ribadito più volte di non escludere la possibilità di tenere un vertice del genere in futuro. Il presidente Putin condivide questa opinione», ha affermato Peskov.




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