Knorr vuole evitare interpretazioni negative, quindi cambia nome alla sua "salsa alla zingara"

Il Consiglio centrale tedesco di Sinti e Rom ha accolto con favore la notizia
Il Consiglio centrale tedesco di Sinti e Rom ha accolto con favore la notizia
BERLINO - Knorr ha deciso di cambiare nome a uno dei propri prodotti, la "salsa alla zingara". Lo riferisce la Bild am Sonntag.
Il condimento - popolare in Europa a partire dall'Ottocento - è a base di salsa di pomodoro, paprika ungherese, peperoni e cipolle. La decisione di mutare nome in "salsa alla paprika all'ungherese" è nato dalla necessità di evitare ogni possibile fraintendimento razzista: «Siccome il termine "salsa alla zingara" può essere interpretato negativamente, abbiamo deciso di dare alla nostra salsa Knorr un nuovo nome» è la spiegazione data dalla multinazionale Unilever, che possiede il celebre marchio.
Il Consiglio centrale tedesco di Sinti e Rom ha accolto con favore la notizia: il direttore Romani Rose ha dichiarato al domenicale tedesco che Unilever sembra aver «reagito alle lamentele di molte persone, a quanto pare». Rose, ad ogni modo, si dice più preoccupato dal recente incremento dell'antiziganismo, non solo in Germania ma anche nel resto d'Europa. «La salsa e la cotoletta alla zingara non sono la nostra principale urgenza» ha aggiunto.
Knorr non è l'unica azienda che mette in commercio una "salsa alla zingara": resta da capire se i concorrenti seguiranno il suo esempio.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!