Cerca e trova immobili

EUROPALa pandemia fa slittare anche una missione spaziale diretta su Marte

12.03.20 - 16:20
La missione Exomars, sviluppata per cercare tracce biologiche sul Pianeta Rosso, è stata rinviata a settembre 2022
Archivio Keystone
Fonte ats ans
La pandemia fa slittare anche una missione spaziale diretta su Marte
La missione Exomars, sviluppata per cercare tracce biologiche sul Pianeta Rosso, è stata rinviata a settembre 2022
L'emergenza ha complicato gli spostamenti dei tecnici, inoltre, devono essere effettuate ancora diverse verifiche

ROMA - La missione ExoMars, sviluppata dall'Agenzia spaziale europea (Esa) in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos) sarebbe dovuta partire nel mese di luglio 2020.

Tuttavia, l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ha fatto sapere che il lancio della missione è stato rinviato a settembre 2022. I motivi sono due: da un lato il completamento di alcune verifiche tecnologiche e operative, necessarie a garantire in primis le condizioni di atterraggio, ma anche il funzionamento degli apparecchi sul Pianeta Rosso. D'altra parte l'emergenza coronavirus, che ha reso complicati gli spostamenti dei tecnici.

Infatti, oltre alle condizioni difficili in cui si trova al momento l'industria europea, colpita dal blocco di voli e viaggi, anche la richiamata in patria degli esperti russi ha complicato le cose. E così, le attività di controllo hanno confermato l'impossibilità di essere pronti a luglio. La prossima opportunità di decollo per la sonda sarà possibile solamente nel 2022, fra 780 giorni, quando i due pianeti saranno di nuovo vicini.

«L'aggravarsi della situazione in Europa ha lasciato i nostri esperti senza la possibilità di viaggiare presso le industrie dei nostri partner», ha precisato il Direttore generale di Roscosmos, Dmitry Rogozin. «La delusione è forte», ha aggiunto Giorgio Saccoccia, Presidente dell'ASI, «ma, d'altra parte, arrivare sulla superficie di Marte non è un'impresa semplice».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE