Nel paese scandinavo sempre più persone starebbero rinunciando ai voli per gli spostamenti. Il cambiamento di mentalità sarebbe da ricondurre anche a una tendenza che sta dilagando sui social
STOCCOLMA - Da una parte c'è la tassa ambientale sui viaggi in aereo, introdotta lo scorso 1. aprile. Dall'altra l'hashtag #flygskam (significa “vergogna di volare”), che sta prendendo sempre più piede nei social network. I dati lo confermerebbero: sembra proprio che in Svezia siano in aumento le persone che decidono di rinunciare all'aereo, anche quando si tratta di viaggi lunghi. Tra questi – come racconta il portale tedesco Taz – si conta un biatleta scandinavo, che è stato assunto da un'emittente pubblica come commentatore. A una condizione: si sposterà soltanto in treno. Anche lui spera così di dare l'esempio con l'hashtag #flygskam.
Il cambiamento di mentalità lo constaterebbe anche l'impresa ferroviaria svedese, in particolare sul fronte dell'occupazione dei treni notturni. Tra Malmö e Stoccolma si parla di un incremento del 100%, mentre tra la Svezia meridionale e la Lapponia il dato percentuale è compreso tra il 25 e il 60%. A partire dal 2015 i collegamenti ferroviari notturni erano stati ridotti a causa di una diminuzione della domanda. Dal prossimo dicembre saranno invece aggiunte nuove destinazioni.
L'interesse per i viaggi con i piedi per terra si percepisce anche nei social network. Per esempio su Facebook, dove esiste un gruppo che permette agli utenti di scambiarsi consigli di ogni genere per gli spostamenti in treno a lunga percorrenza. Un gruppo che in pochi mesi ha registrato ben 30'000 nuovi membri. Tra questi ci sono anche uomini d'affari, che si dicono entusiasti dei loro viaggi in treno dalla Svezia fino a Londra, Francoforte o Ginevra.