Alfie, depositato un nuovo ricorso alla Corte Suprema

L'istanza, presentata dai genitori, mira a ottenere un ripensamento rispetto al verdetto già emesso dalla giustizia del Regno favorevole a staccare la spina
LONDRA - È stata depositata oggi l'istanza di un nuovo ricorso alla Corte Suprema britannica sul caso del piccolo Alfie Evans, il bambino di quasi due anni in stato "semivegetattivo" per una patologia neurologica invalidante, ma mai diagnosticata esattamente, per il quale i medici chiedono di staccare la spina contro il volere dei genitori.
L'istanza, presentata dal papà e dalla mamma di Alfie, Tom e Kate, entrambi poco più che ventenni, mira a ottenere un ripensamento rispetto al verdetto già emesso dalla giustizia del Regno favorevole a staccare la spina.
Si tratta per ora solo di un atto preliminare: se i giudici lo riterranno ammissibile, il caso sarà riesaminato. Altrimenti si procederà con il distacco dai macchinari, nell'Alder Hey Children Hospital di Liverpool, di fronte al quale resta schierato un presidio di sostenitori della famiglia e di attivisti cristiani pro-life.




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