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STATI UNITIL'allarme delle cheerleader Usa: «Noi, molestate ogni giorno»

12.04.18 - 06:01
La denuncia arriva da decine di pom-pom girl delle massime leghe sportive americane: «Nessuno ci protegge, ci dicono: “Fa parte del vostro lavoro”»
Keystone
L'allarme delle cheerleader Usa: «Noi, molestate ogni giorno»
La denuncia arriva da decine di pom-pom girl delle massime leghe sportive americane: «Nessuno ci protegge, ci dicono: “Fa parte del vostro lavoro”»

NEW YORK - Per entrare in squadra devono affrontare una competizione feroce, spesso sono atlete di alto livello e hanno frequentato blasonate scuole di danza. Alla fine però può capitare che finiscano per trovarsi in situazioni poco edificanti, che con il danzare non hanno nulla a cui vedere, e a subire molestie fisiche e verbali.

La denuncia – che raccoglie decine di testimonianze di cheerleader di squadre americane di Nfl, Nba e Nhl – arriva dalle pagine del New York Times. L'inchiesta ha svelato una serie di abusi sistematici al di fuori degli stadi. 

I problemi, confermano tutte, avvengono regolarmente quando le squadre le mandano a eventi promozionali o a serate più o meno private organizzate da sostenitori. In quel caso le “mani morte”, gli approcci insistenti e l'attesa per “qualcosa di più”, sono all'ordine del giorno. «Anche se la nostra divisa d'ordinanza comprende minigonna e reggiseno push-up, non significa che siamo a disposizione», conferma una ex pom-pom girl.

Ma non finisce qui, vi sono diversi casi di minacce anche solo nei parcheggi dello stadio da parte dei tifosi: «Per questo giriamo sempre in coppia. Tutti sanno ma nessuno fa niente, dicono: “Fa parte del vostro lavoro”».

Le diverse leghe, interpellate dal Times, non hanno voluto prendere posizione ad eccezione della Nfl (football) che ha dichiarato di sostenere «un ambiente di lavoro sereno e privo di ogni forma di molestie».

Scena più o meno muta anche da parte delle squadre, alcune hanno confermato di essere a conoscenza del problema e di aver fornito alle ragazze delle linee guida di comportamento.

In genere, però, vale la regola del non deludere i fan: «Ci hanno spiegato di non dire no secchi, ma gestire la situazione con tatto, con espressioni: “Non è molto carino quello che sta facendo”», ha raccontato una di loro.

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COMMENTI
 

pillola rossa 6 anni fa su tio
Una donna ha il diritto di essere bella e provocante, ma soprattutto ha il diritto di scegliere l'uomo che preferisce. Se un uomo non sa tenere a bada le proprie pulsioni e si allarga senza il consenso della donna significa che ha dei problemi.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Ecco che, come al solito, c'è chi imbratta il blog difendendo chi molesta e attaccando il molestato.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Stando a quello che racconta questa ragazza, la lotta per arrivare fin lì è serrata tra le ragazze. Vuoi farmi credere che non sanno cosa stanno facendo? Vuoi farmi credere che quando fanno sesso per avanzare di posizione non sanno quello che fanno? Le molestie non vanno assolutamente giustificate, ma se una di lavoro esercita la prostituzione o cose simili, credo che sappia cosa fa e cosa l'aspetta. Nessuno obbliga nessuno. Quindi la soluzione sarebbe che nessuna ragazza dovrebbe più fare queste cose in mezzo a una squadra di uomini pompati e dopati e forse le cose cambieranno. Chi fa sa cosa succede, perché se una denuncia, 100 ci stanno. Non far finta di non saperlo, inutile spacciarsi per vergini vestali in un puttanaio! Che facciano danza, se hanno studiato quello, perché la danza qui non c'entra proprio niente.

pulp 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Personalmente credo che ogni molestia sessuale sia da condannare senza se e senza ma. In generale ci sono questioni che devono però essere valutate a più livelli, visto che la differenza fra un atto non voluto (la molestia) e una prestazione finalizzata all'ottenimento di un vantaggio (prostituzione) è molto molto sottile. Prima di parlare di "casi di molestie" bisognerebbe quindi che il sistema sia ricettivo a chi denuncia e non faccia sconti - il problema ovviamente si acuisce se in questo sistema (lo abbiamo letto tutti con il caso Weinstein) talune gentili signorine, si concedono senza farsi troppi problemi e di conseguenza vanno ad alimentare l'idea di chi, vista la sua posizione, inizia sistematicamente a cercare di ottenere favori sessuali in cambio di parti nei film o di posizioni privilegiate ecc. ecc. Laddove poi le gentili signorine, sono belle o bellissime ed il grado di concorrenza, dipende proprio dalle caratteristiche fisiche più che da altri aspetti (in particolare quello intellettuale) allora la frittata è fatta. Per concludere, le donne per difendersi dovrebbero quindi poter denunciare, sapendo che queste denunce non cadono nel vuoto e per quanto mi riguarda, dovrebbero parimenti denunciare chi fra le colleghe ha invece "accettato" il ricatto (prestazione sessuale contro parte nel film o altro) così da fugare ogni dubbio sul fatto che comunque anche questa cosa capita e direi che capita dalla notte dei tempi. Insomma le donne che pretendono rispetto hanno ragione, ma per farsi un piacere, dovrebbero rendersi conto che non sono sempre e solo gli uomini i brutti e cattivi, ma spesso la loro "sfortuna" è legata a dei comportamenti di loro simili.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Non sono nato ieri e so come funzionano queste cose. Solo non capisco l'accanimento verso chi, con coraggio e stufo di come vanno le cose, denuncia e ci mette la faccia. E se una ragazza preferisce fare la cheerleader piuttosto che danza ha il diritto di farlo, senza il MIM di turno che le dice cosa deve fare.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Giusto, se una vuol fare la prostituta, che lo faccia, con coerenza, con o senza MIM o limortaccitui

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Apprendiamo oggi che cheerleader = prostituta. Scrivo immediatamente a Garzanti e Treccani così aggiornano il dizionario.

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Oh... forse forse ci sei arrivato anche tu

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
no comment

Zico 6 anni fa su tio
cambiate attività e piantatela di lamentarvi. non credo nessuno vi obblighi! la schiavitù è finita

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a Zico
Una ragazza quindi non ha il diritto di fare quello che le piace senza essere molestata? Fammi capire...

F.Netri 6 anni fa su tio
Cambiate lavoro, allora!!

Cleofe 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
ma perche'...e' un lavoro ??

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Dove c'è scritto che chi fa la cheerleader deve essere sistematicamente molestata?

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
E io dove avrei scritto che chi fa la cheerleader debba essere sistematicamente molestata?

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Se una ragazza denuncia il fatto di essere molestata perché cheerleader e tu rispondi "cambia mestiere", mi sembra chiaro da che parte ti schieri. Ma è abbastanza tipico il tuo modo di lanciare il sasso e nascondere la mano...sarebbe molto più onesto da parte tua non rimangiarti quello che dici, senno rischi di fare la figura del buonista.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Anche io sono un blogger di destra e vengo molestato tutti giorni dai blogger sinistri, uno in particolare. Ma non per questo vado a lamentarmi sui giornali.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
Ok, hai ragione tu. Queste ragazze dovrebbero stare zitte e non lamentarsi. Dopotutto sono solo delle battute, dei commenti, delle palpatine. Chissà se un giorno queste cose capitano a tua sorella o a tua figlia se liquiderai la faccenda con un "cambia mestiere..."

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Chissà se dovesse succedere alla tua, di sorella o figlia. Uno come te, farebbe scoppiare la terza guerra mondiale, per colpa di una palpatina.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a F.Netri
A casa mia le donne si fanno rispettare da sole perché nessuno le ha mai insegnato a tacere davanti alle molestie...

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Anche quelle a casa mia, si fanno rispettare. L'unica differenza è che le mie non vanno a piangere sui giornali.

F.Netri 6 anni fa su tio
Risposta a Cleofe
Sembrerebbe proprio di sì.

sedelin 6 anni fa su tio
bastaaa, é ormai una moda urlare allo scandalo. se poi accetti di girare mezza nuda... è come mettere la cioccolata sotto il naso di un bambino e proibirgli di mangiarla.

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Si non se ne può più di queste ragazze che si lamentano perché vengono continuamente molestate! Basta piangere! Fatevi molestare e statevene zitte! Grande sedelin!

pontsort 6 anni fa su tio
E cercatevi un altro lavoro allora

Megamac 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Guai! Sia mai che vengano notate da un giocatore......poi possono vivere nella bambagia!
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