Ucciso regista Poveda, aveva diretto "La vida loca"

SAN SALVADOR - E' stato ucciso in Salvador il regista franco-spagnolo Christian Poveda, che nel 2008 aveva diretto "La vida loca", film-denuncia sulle gang criminali.
Poveda, 54 anni, è stato assassinato a colpi di arma da fuoco a Tonacatepeque, a pochi chilometri dalla capitale, mentre era di ritorno da un set allestito a La Campanera, uno sobborgo povero e popoloso nei pressi di San Salvador. Il capo dello Stato, Mauricio Funes, si è detto "scioccato" e ha ordinato l'apertura di una inchiesta.
Nella "Vida Loca", il regista aveva tratteggiato le storie e le vicende delle gang criminali, utilizzando protagonisti legati alle bande, alcuni dei quali vennero uccisi o arrestati nel corso della realizzazione della pellicola.
Le gang Mara 18 e Mara Salvatrucha hanno costituito un network ramificato collegato a Los Angeles, città caratterizzata dalla presenza di una forte comunità salvadoregna.
Secondo le autorità, i "mareros", come vengono chiamati i membri delle gang, sarebbero circa 30 mila, e sarebbero particolarmente attivi nel traffico di droga e nelle estorsioni.
ATS




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