Cerca e trova immobili
Dal Mondo

Brasile: morto a 88 anni scrittore Jorge Amado

RIO DE JANEIRO - Lo scrittore brasiliano Jorge Amado è morto ieri per una crisi cardiaca all&# ...
Brasile: morto a 88 anni scrittore Jorge Amado
RIO DE JANEIRO - Lo scrittore brasiliano Jorge Amado è morto ieri per una crisi cardiaca all&# ...
RIO DE JANEIRO - Lo scrittore brasiliano Jorge Amado è morto ieri per una crisi cardiaca all´ospedale Salvador de Bahia (nord est del Brasile). Lo ha annunciato ieri sera la rete televisiva Globo News. Avrebbe compiuto 89 anni il pross...
RIO DE JANEIRO - Lo scrittore brasiliano Jorge Amado è morto ieriper una crisi cardiaca all´ospedale Salvador de Bahia (nord est del Brasile). Lo ha annunciato ieri sera la rete televisiva Globo News. Avrebbe compiuto 89 anni il prossimo venerdì.

Le ceneri di Amado verranno poste sotto l´albero di mango della sua villetta di Bahia, sua città natale. Nell´attesa della cerimonia funebre e della cremazione, La salma dello scrittore baiano verrà trasportata oggi dall´ospedale Alianca, dove è spirato alle 19.30 di ieri (le 00.30 di oggi in Svizzera), al Palazzo dell´Aclamacao, nel centro di Salvador, già sede del governatore di Bahia.

Migliaia di persone si sono radunate attorno all´ospedale per un ultimo saluto allo scrittore. La moglie di Amado, la scrittrice Zelia Gattai, ha già lasciato l´ospedale senza rilasciare dichiarazioni assieme ai figli Joao Jorge (54 anni) e Paloma (50). Il governatore di Bahia, Cesar Borges, ha decretato un lutto ufficiale di tre giorni in tutto lo stato.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE