Musica: morta la cantante e attrice Eartha Kitt
La Kitt era una voce bellissima del Jazz, con un repertorio sia in lingua inglese che francese, ma era anche una donna di fascino che ha lasciato la sua impronta anche al cinema, in teatro, in tv. Definita da Orson Welles "la donna più eccitante al mondo", negli anni '60 era divenuta popolarissima negli Usa interpretando il ruolo di Catwoman nella serie televisiva Batman.
Nata come Eartha Mae Kheith il 17 gennaio del 1917 in una piantagione di cotone di North, nel South Carolina, soffì negli anni della sua infanzia le sue origini miste: diceva che la madre era una Cherokee di origini afro-americane, e suo padre tedesco di origini olandesi. Era vissuta con Anna Mae Riley, una donna afroamericana che lei credeva essere sua madre ma dopo la sua morte scoprì che le cose stavano diversamente e che la sua vera madre era quella che credeva sua zia. Del padre invece non seppe mai nulla di certo.
Si trasferì presto a New York per sfuggire alla situazione della sua famiglia che in molte interviste descrisse come di sostanziale schiavitù. Il suo primo ruolo importante fu proprio con Orson Wells che nel 1950 la volle per la parte di Elena di Troia nel Dottor Faust e divenne poi celebre anche per il grande pubblico quando interpretò Catwoman in una fortunata serie di Batman in tv.
Ma la sua carriera ebbe una battuta d'arresto quando nel 1968, durante un pranzo alla Casa Bianca, fece delle dichiarazioni pacifiste che le costarono l'esilio professionale dagli Stati Uniti. Raffinata interprete osannata in Europa, dove lavorò anche con i Monty Payton, tornà alla popolarità nel 1984 vincendo anche un disco d'oro con un pezzo da discoteca, 'Where is my man'.
Negli ultimi anni, oltre alle consuete apparizioni in cabaret, ha anche doppiato molti personaggi dei cartoni animati, come Yzma la protagonista delle Follie dell'Imperatore Disney tanto da essere conosciuta pure tra i più giovani.
ATS




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