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Spagna: arrestato a Madrid Belsito, "Primula Nera" dei NAR

MADRID - Pasquale Belsito, ex terrorista dei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari, estrema destra) e ri ...
Spagna: arrestato a Madrid Belsito, "Primula Nera" dei NAR
MADRID - Pasquale Belsito, ex terrorista dei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari, estrema destra) e ri ...
MADRID - Pasquale Belsito, ex terrorista dei NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari, estrema destra) e ritenuto uno spietato criminale, è stato arrestato stamane a Madrid. Noto come la "Primula Nera", era latitante dal settembre del 1980 ...
MADRID - Pasquale Belsito, ex terrorista dei NAR (Nuclei ArmatiRivoluzionari, estrema destra) e ritenuto uno spietato criminale, è stato arrestato stamane a Madrid. Noto come la "Primula Nera", era latitante dal settembre del 1980 ed è stato condannato diverse volte all´ergastolo per vari omicidi.

L´operazione, avvenuta nei pressi della stazione "Moncloa" nelle prime ore di questa mattina, è stata condotta da personale della Commissaria General de Informacion de la Direzione General della polizia spagnola, con la collaborazione di agenti dell´Ucigos italiana. Belsito all´inizio ha opposto resistenza alla cattura, rendendosi protagonista di uno scontro fisico con gli agenti, che fortunatamente però non ha provocato feriti gravi. Per il momento, è detenuto a Madrid. Sul suo capo pendeva un mandato di cattura internazionale.

Considerato uno spietato criminale, al punto da essere temuto negli stessi ambienti dell´area eversiva di destra, durante la sua lunga latitanza Belsito ha compiuto anche due vere e proprie "esecuzioni" nei confronti di estremisti di destra sospettati di aver collaborato con la polizia. Si tratta di Luca Perucci, di Terza Posizione, ucciso nel gennaio dell´81, e di Mauro Menucci, ritenuto responsabile di delazioni contro Mario Tuti. Per entrambi gli omicidi, Belsito è stato condannato all´ergastolo.

Un altro ergastolo è stato inflitto all´ex terrorista per aver partecipato ad un conflitto a fuoco a Roma, sempre nell´81, durante il quale persero la vita l´agente di polizia Ciro Capobianco e il terrorista Alessandro Alibrandi. Così come è stato condannato, in contumacia, al carcere a vita in Francia per aver ferito gravemente un agente della polizia durante una rapina. Sette anni di reclusione, invece, per concorso nell´omicidio del sostituto procuratore Antonio Amato. Altre condanne si riferiscono a reati di varia natura (rapina, ricettazione, porto d´armi da guerra), tutti finalizzati all´eversione e al terrorismo.

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