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SONDRIO: Chiuso il bordello di Sondrio

Denunciata una colombiana di 44 anni che in pochi giorni ha ricevuto quasi cento clienti
SONDRIO: Chiuso il bordello di Sondrio
Denunciata una colombiana di 44 anni che in pochi giorni ha ricevuto quasi cento clienti
SONDRIO. Blitz della Squadra Mobile di Sondrio contro la prostituzione in Valtellina. Gli Agenti hanno individuato e chiuso un puttanificio ricavato all’interno di un appartamento condominiale gestito da una extracomunitaria che in pochi giorni av...
SONDRIO.

Blitz della Squadra Mobile di Sondrio contro la prostituzione in Valtellina. Gli Agenti hanno individuato e chiuso un puttanificio ricavato all’interno di un appartamento condominiale gestito da una extracomunitaria che in pochi giorni avrebbe ricevuto poco meno di un centinaio di clienti con un giro d’affari di tutto rispetto. Secondo quanto riferito nel pomeriggio in Questura, da qualche giorno a sta parte era stato notato uno strano andirivieni di uomini, in particolare nelle ore serali. Da qui l’inizio delle indagini che hanno portato all’individuazione di un annuncio economico fatto pubblicare sui quotidiani della zona per reclamizzare la presenza in città di una avvenente fanciulla. Uno specchietto per le allodole servito ad attirare tanti appassionati del sesso a pagamento. Una volta individuato l’appartamento sono stati subito disposti discreti appostamenti e servizi di osservazione fino a martedì scorso è stato notato entrare un uomo che dopo mezzora era ancora dentro. Forse stava bevendo un caffè lungo??? Secondo gli Agenti no: era impegnato nel classico “quattro salti a letto”. Non appena l’uomo è uscito ne è sopraggiunto un secondo che, però, ha lasciato l’appartamento nel giro di pochi minuti (una sveltina e via???). Nel primo caso si tratta di un 27enne di Sondrio mentre nel secondo di un 47enne di Piateda subito fermati mentre si allontanavano dal condomino a luci rosse. E proprio loro due hanno spiegato di essersi intrattenuti sessualmente con la colombiana 37enne dopo aver risposto all’annuncio comparso sui giornali, ammettendo anche di aver pagato 100.000 lire per la prestazione. Neanche tanto. A questo punto la Polizia ha fatto irruzione nell’appartamento sorprendendo la donna seminuda identificata in G.E.S.U., 44 anni che senza difficoltà ha ammesso di esercitare attività di meretricio. Per chi non conosce il termine, visto l’argomento che stiamo trattando è inutile spiegarlo. In casa sono stati trovati anche 8 milioni in contanti, posti sotto sequestro. Mica finita. Nei giorni successivi la Mobile ha identificato una seconda colombiana, la sorella (G.P.S.U., 37enne), residente a Roma e denunciata a piede libero per favoreggiamento della prostituzione.

di Bob Decker

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