VARESE: Francaccio, poeta del colore

VARESE.

La storia di ogni artista si intreccia fortemente con il vissuto della sua terra. Questo vale per ogni uomo, in ogni angolo della terra. E ancor più: l’arte, che sopravvive alla storia, resta come filo di unione oltre il tempo, oltre i confini, a testimonianza della passione umana e, come tale, alla forza che può unire sempre la gentei. La “Galleria at Arte” di Gemonio presenta al pubblico varesino un artista valido, un accorato poeta del colore, quale è Francaccio, nato in terra umbra dove ha potuto da giovane raccogliere le emozioni e tradurle in colori che restano oggi viva testimonianza di una particolare pittura del 900. La mostra nella galleria gemoniese che porta tra le nostre pianure e le nostre colline i saliscendi dell’Umbria, i suoi campi, gli sguardi delle persone, abilmente fermati da Francaccio sulla tela, rappresenta anche una di quelle tappe che i curatori si sono prefissati: creare legami e rimandi culturali con altri aspetti del territorio nazionale. La mostra di Francaccio, con oltre trenta quadri, suggella questo primo passo per affermare uno scambio di vedute, di impressioni, di emozioni, di storia. Francaccio vive da sempre in terra varesina ed è conosciuto dal nostro collezionismo: il segnale di questa mostra è forte, perché indica come si possa mantenere un’identità artistica per tutta un’esistenza. Questa è la meraviglia che ogni giorno, e anche in questa mostra, l’arte ci offre. Credere nel colore, nella poesia del colore. La mostra sarà inaugurata sabato 4 novembre e resterà aperta fino al 22 novembre. Orari: 15-19 tutti i giorni, festivi compresi. Chiusa al lunedì.