La Svizzera, popolo di Müller
Come in Germania, anche in Svizzera è Müller il cognome più diffuso. In Ticino i Bernasconi irraggiungibili, diffusi soprattutto nel Sottoceneri
BERNA - Svizzera e Germania unite in un cognome solo: Müller. Il Tages-Anzeiger ha pubblicato oggi una cartina svizzera in cui figurano i cognomi più diffusi per regione. La ricerca è stata fatta attraverso il conteggio dei nomi registrati a search.ch. Dei 2.687.640 iscritti sono 21.427 i Müller registrati.
Nonostante la forte immigrazione registrata a partire dalla seconda metà del XX secolo, il cognome "Müller" è ancora il più diffuso in Svizzera, per non parlare della confinante Germania. In Austria il cognome Müller è in quarta posizione, dietro Gruber, Huber e Wagner.
È quanto risulta da un'indagine svolta tra quasi 2,7 milioni di persone rintracciabili nell'elenco telefonico search.ch diffusa oggi dal portale online del Tages-Anzeiger. In Ticino, manco a dirlo, dominano i Bernasconi, cognome di ceppo lombardo peraltro presente anche in altri cantoni e in Lombardia.
Presenti in forze in buona parte dell'Altopiano, i "Müller" devono cedere il posto agli "Alder" in Appenzello Esterno e agli "Inauen" nel confinante Appenzello Interno. A Berna è invece facile imbattersi in un "Gerber". I cognomi "Odermatt", Kälin", "Hefti", "Arnold", sono diffusi soprattutto nei cantoni della Svizzera centrale, come gli "Schmid" nei Grigioni.
Nella Svizzera francese dominano invece gli Aebischer (Friburgo), i "Rochat" (Vaud), i "Favre" (Ginevra), gli "Aubry" (Giura), gli "Aymon" (Vallese).
Gli Aubry in Giura e gli Aymon in Vallese hanno origini tedesche e la francesizzazione è avvenuta in passato. Come ha spiegato Simone Berchtold, ricercatrice all'università di Zurigo, Aubry è un cognome francesizzato nella sua dizione e scrittura, ma viene dal germanico Alberich, che significa "elfo", spirito della natura e della ricchezza. Non vi è quindi un vero e proprio "Röstigraben" nella cartina dei cognomi".
All'interno di alcuni cantoni vi sono poi località in cui alcuni cognomi sono molto diffusi tra la popolazione. È il caso degli "Anthamatten" a Saas-Almagell, nell'Alto Vallese, dei Caminada a Vrin (GR) e dei Manetsch a Disentis (GR).
In Ticino, i Bernasconi rintracciati su search.ch sono 1016: il cognome è assai diffuso nel Mendrisiotto, ma anche in diversi comuni del Luganese. Il classico "Rossi" annovera 481 segnalazioni e "Bianchi" 495. Vi sono invece località in cui è difficile non imbattersi in un "Donati" (Broglio) o "Gallizia" (Ludiano), cognomi ben radicati nella realtà locale.
Simone Berchtold dell'università di Zurigo, specializzata nella ricerca sui cognomi, si è detta sorpresa al quotidiano della continuità - oltre 200 anni - di determinati cognomi nelle stesse località. A suo parere, ciò potrebbe essere un segnale di forte radicamento nel territorio, specie per gli uomini. Gli spostamenti, seguiti magari dal ritorno al paese avito, sono limitati a un raggio ristretto.
Quanto all'origine del cognome, indica Berchtold, sovente - come nel caso di Müller - esso indica una professione, oppure un luogo, un attrezzo.
ats / red
