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SHEVCHENKO

"Giuro fedeltà al Milan perchè mio padre è vivo grazie a Berlusconi"

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"Giuro fedeltà al Milan perchè mio padre è vivo grazie a Berlusconi"
Non ha intenzione di lasciare il Milan soprattutto perchè deve dire molti grazie a Berlusconi. Il primo quello per aver salvato suo padre dalla morte. In una intervista rilasciata a Fakty, un giornale ucraino, l'attaccante del Milan Shevche...

Non ha intenzione di lasciare il Milan soprattutto perchè deve dire molti grazie a Berlusconi. Il primo quello per aver salvato suo padre dalla morte. In una intervista rilasciata a Fakty, un giornale ucraino, l'attaccante del Milan Shevchenko ha dichiarato che se non fosse stato per Berlusconi suo padre sarebbe morto. L'intervento del presidente della squadra fu fondamentale per consentire il trapianto al cuore di suo padre.

Secondo Shevchenko il presidente del Consiglio intervenne in prima persona per risolvere una delicata situazione familiare. "Ha organizzato tutto - ha raccontato l'ucraino - e come risultato l'operazione è avvenuta in tempo. I soldi per me non sono la cosa più importante: la cosa più importante è vivere qui e essere felice". Smentite perciò le voci secondo le quali il milanista fosse in procinto di accettare le avances del Real Madrid, da almeno un anno sulle tracce dell'ucraino.

A confermare l'ottimo rapporto tra il presidente e Sheva è anche Galliani: "Non so quanti lo sappiano, ma Andriy al Milan è uno di quelli che hanno il filo diretto con Berlusconi. Si sentono spesso, si chiamano a vicenda. E Sheva è sempre Sheva. Non dico a me, ma neanche al presidente Andrioy ha mai detto di stare male al Milan o di voler andare in quelle squadre che ci facevano ponti d'oro per averlo e gli offrivano soldi in più. Abbiamo rifiutato 150 miliardi dal Real Madrid. E Sheva ha detto di voler restare direttamente a Berlusconi. Insomma, ci siamo capiti".

 

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