Cerca e trova immobili
LUGANO

Allo Studio Foce arriva "The Royal Tenenbaums" di Wes Anderson

Appuntamento martedì 25 gennaio alle 18.30 con la proiezione in lingua originale e sottotitoli in italiano
IMAGO / United Archives
Allo Studio Foce arriva "The Royal Tenenbaums" di Wes Anderson
Appuntamento martedì 25 gennaio alle 18.30 con la proiezione in lingua originale e sottotitoli in italiano
LUGANO - Martedì 25 gennaio alle 18.30, lo Studio Foce di Lugano ospiterà - per la rassegna Agorateca Incontri - la proiezione di “The Royal Tenenbaums”, in lingua originale inglese con sottotitoli in italiano. È...

LUGANO - Martedì 25 gennaio alle 18.30, lo Studio Foce di Lugano ospiterà - per la rassegna Agorateca Incontri - la proiezione di “The Royal Tenenbaums”, in lingua originale inglese con sottotitoli in italiano.

È il celebre film del 2001 di Wes Anderson sulla stravagante famiglia dell'upper class di New York, con un cast che mette insieme Gene Hackman, Anjelica Huston, Luke e Owen Wilson, Ben Stiller e Gwyneth Paltrow. Royal ed Etheline Tenenbaum hanno figli prodigio: Chas, piccolo genio della finanza inventore di topi dalmata; Richie, giovane campione di tennis; e Margot, figlia adottiva drammaturga iperdepressa. I tre fratelli ormai adulti si ritrovano dopo alcuni anni di separazione e fanno insieme un tuffo nel passato nella cornice della grande, colorata e strampalata casa d'infanzia di Archer Avenue.

Limite d'età: da 14 anni. A partire dai 16 anni per accedere agli eventi è obbligatorio presentare il Certificato COVID 2G (vaccinati e/o guariti), unitamente a un documento di identità. L'uso della mascherina è obbligatorio.

Prevendita su Biglietteria.ch.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE