"La Romantica", addio!
Il Consiglio Comunale vota contro la variante che prevedeva il salvataggio di Villa Galli
MELIDE - Il Consiglio comunale di Melide ha bocciato la richiesta di approvazione della Variante di Piano regolatore in località La Punta/Piazza Comunale, una decisione che segna la fine de "La Romantica". La decisone è stata presa questa sera quando il Consiglio comunale ha votato contro la variante con 18 voti. Solo uno favorevole.
La settecentesca Villa Galli di Melide, conosciuta come "La Romantica", in passato sala da tè, night, discoteca e ristorante di lusso, oggi vuota, non sarà trasformata in albergo o in residenza come prospettato a seguito di un accordo tra Comune, Cantone e i proprietari della Stott Limited, rappresentata all'inizio della vicenda da Behgjet Pacolli. La variante prevedeva la ristrutturazione della villa, a scopo residenziale, a cui sarebbero stati affiancati altri edifici abitativi e un padiglione a servizio della villa. Tutto questo, però, in cambio di una offerta di Cantone e Comune: vendere alla società per 2,9 milioni di franchi, il terreno a lago su cui oggi sorgono i campi da tennis.
La soluzione però non è piaciuta al Consiglio Comunale. "Questa sera il Consiglio comunale ha scelto: il prezzo da pagare per salvare 'La Romantica' è stato considerato eccessivo", spiega il sindaco Angelo Geninazzi.
I motivi come si sapeva erano legati evidentemente alla contrarietà di togliere spazio e terreno del lido che invece potrebbe rappresentare un luogo di accoglienza e ritrovo per la cittadinanza. Inoltre, il costo a cui il terreno sarebbe stato venduto alla società Stott Limited, da molti era giudicato irrisorio rispetto al valore commerciale.
A questo punto entra in scena il nuovo messaggio: "Lo abbiamo già pubblicato. Si tratta di un messaggio che introduce nuovi accorgimenti ed elementi per l'area, che però non prevede più il salvataggio di Villa Galli", conclude il Sindaco.
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