Il Centro ha presentato la sua proposta all'iniziativa popolare della Lega “Basta spennare il cittadino".
BELLINZONA - Dopo la bocciatura di una moratoria per bloccare l'aumento dei premi di cassa malati votata ieri in Gran Consiglio, era atteso oggi il controprogetto formulato dal Centro all'iniziativa della Lega “Basta spennare il cittadino, cassa malati deducibile integralmente!”.
Ricordiamo che l'idea del gruppo di Via Monte Boglia è di aumentare la deduzione per le persone sole (“altri contribuenti”) da 5'200 franchi a 9'000 franchi e per i coniugati da 10'500 franchi a 18'000 franchi.
Una misura considerata eccessiva che metterebbe in ginocchio le finanze cantonali. Ecco allora un controprogetto presentato oggi Bellinzona. «Per quanto riguarda la deduzione del premio di cassa malati del contribuente, il Controprogetto propone di fissare la deduzione a un importo più in linea con il premio effettivo medio con franchigia a 300 franchi, che in Ticino, secondo quanto riportato dal sito comparis.ch, corrisponde a circa 530-580 franchi (= circa 6’400/7000 franchi)».
Un ritocco al ribasso (rispetto a quanto formulato dalla Lega) spiegato così: «Da un profilo concettuale (deducibilità integrale del premio di cassa malati), è quindi più adeguata rispetto all’importo di 9'000/18'000 franchi ed evita che la deduzione fiscale vada soprattutto a vantaggio di contribuenti benestanti che potrebbero per esempio dedurrebbe cifre importanti a titolo di interessi dei capitali a risparmio, ciò che di principio non accade per i contribuenti del ceto medio».
Ma c'è un'altra ragione. «La deduzione di 7’000/14'000 franchi è più sostenibile per le finanze cantonali e comunali, dato che l’impatto è stato stimato dal Consiglio di Stato in 26.4 milioni per il Cantone e 21.1 milioni per i Comuni, per un totale di 47.1 milioni, a fronte di un impatto di 55.1 milioni per il Cantone e 44.1 milioni per i Comuni, per un totale di 99.2 milioni».
Il Controprogetto completa l’iniziativa «introducendo una specifica deduzione di 3'000 franchi per il premio di cassa malati del figlio maggiorenne (fino a 26 anni) del contribuente, (se egli provvede al suo mantenimento), sulla base di quanto previsto dalla legislazione di alcuni Cantoni svizzero- romandi».
Secondo il Centro la deduzione supplementari per figlio maggiorenne a carico completa in modo importante le deduzioni a disposizione delle famiglie, «in particolare quelle del ceto medio, che sono le più colpite dall’aumento del premio di cassa malati».
«Il Controprogetto è quindi a nostro avviso più sostenibile, più equo e più efficace», conclude il Centro.