Cerca e trova immobili
MENDRISIO

Emergenza coronavirus: «Serve un servizio di consegna gratuito agli anziani»

Interrogazione del gruppo Lega-UDC-Indipendenti.
Ti Press
Emergenza coronavirus: «Serve un servizio di consegna gratuito agli anziani»
Interrogazione del gruppo Lega-UDC-Indipendenti.
Sono giorni di emergenza sanitaria nel nostro Cantone e anche a Mendrisio. Per proteggere e aiutare le fasce più deboli e vulnerabili di persone, agevolandole nella vita di tutti i giorni, il gruppo della Lega chiede al Municipio di farsi...

Sono giorni di emergenza sanitaria nel nostro Cantone e anche a Mendrisio. Per proteggere e aiutare le fasce più deboli e vulnerabili di persone, agevolandole nella vita di tutti i giorni, il gruppo della Lega chiede al Municipio di farsi promotore affinché le persone anziane e fragili possano ricevere gratuitamente la spesa al proprio domicilio.

Pensando anche a tutte le manifestazioni in programma che sono state annullate e agli avventizi che, con un contratto su chiamata, perdono una parte importante del loro guadagno, è stata presentata un'interrogazione che pone le seguenti domande all'esecutivo:

    • E’ disposto il Municipio a predisporre un servizio di consegna a domicilio gratuito per generi alimentari e beni di prima necessità alle persone anziane e quindi più a rischio?
    • Ritiene il Municipio di poter impiegare per svolgere questa mansione gli avventizi che hanno perso lavoro a causa dell’annullamento di diverse manifestazioni in Città e nei quartieri?
    • Il Municipio ha già ipotizzato un piano d’azione per questa situazione?
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE