La proposta: un tunnel da Paradiso a Gandria

È la soluzione del gruppo PLR in Consiglio comunale per liberare il lungolago di Lugano dal traffico
SONDAGGIO
LUGANO - Liberare il lungolago dal traffico, "nascondendolo" sotto terra. È quanto vorrebbe fare il gruppo del PLR in Consiglio comunale a Lugano, che ha presentato un'interpellanza al Municipio per approfondire quest'ipotesi. In sostanza, si chiede di costruire un tunnel sotterraneo da Paradiso a Gandria.
L'idea, per stessa ammissione del partito, nasce dal fatto che ultimamente, in tema di pianificazione del territorio, si siano liberati «sogni e fantasie, più o meno realizzabili», su tutti l'ormai nota "Croisette luganese". Su un punto però il PLR ritiene che tutti siano d'accordo: un lungolago pedonalizzato e restituito ai cittadini «sarebbe favoloso».
Ma come fare a dirottare il traffico senza far collassare l’intera rete viaria della Città? La risposta del PLR di Lugano è chiara: sotto terra.
Un'idea non nuova, visto che già parecchi anni fa la città aveva commissionato uno studio preliminare di una simile ipotesi ad un locale studio di ingegneria. «Chissà che quelle informazioni possano dare il là ad un rinnovato interesse per un opera lungimirante o validi spunti di riflessione per delle soluzioni alternative», concludono i consiglieri comunali.
Nel dettaglio, ecco le domande sottoposte al Municipio:
- Corrisponde al vero che il Municipio avesse commissionato uno studio preliminare/embrionale per l’ipotesi di interrare il traffico sotto la superficie da Paradiso a Gandria?
- Quali sono i termini di tale studio preliminare?
- Quali sono le risultanze del medesimo?
- Come valuta il Municipio l’ipotesi di studiare la fattibilità e i costi di un’opera di questo genere?
- Come valuta il Municipio l’ipotesi di studiare la fattibilità e i costi di un’opera almeno per sgravare il tratto “ riva Albertolli – riva Vela”?



