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Il DSS ha affidato un mandato di sicurezza a persone legate all’ISIS?

Interrogazione di Boris Bignasca sull’arresto di ieri dell’agente di Argo 1 sospettato di aver reclutato potenziali militanti per lo Stato Islamico
Il DSS ha affidato un mandato di sicurezza a persone legate all’ISIS?
Interrogazione di Boris Bignasca sull’arresto di ieri dell’agente di Argo 1 sospettato di aver reclutato potenziali militanti per lo Stato Islamico
BELLINZONA - Fioccano le interrogazioni al Governo dopo la notizia dell’arresto, nell’ambito di un blitz antiterrorismo, di un 32enne agente della Argo 1. L’uomo, di doppia nazionalità svizzera e turca, è sospettato di...

BELLINZONA - Fioccano le interrogazioni al Governo dopo la notizia dell’arresto, nell’ambito di un blitz antiterrorismo, di un 32enne agente della Argo 1. L’uomo, di doppia nazionalità svizzera e turca, è sospettato di aver reclutato potenziali militanti per lo Stato Islamico o altre organizzazioni. Dopo l’interrogazione del PLR è giunta al Consiglio di Stato anche quella leghista.

Per Boris Bignasca, sembra evidente che il Governo – e in particolare il DSS che è responsabile del dossier “asilanti” – abbia sottovalutato il problema del terrorismo islamista, tanto da affidare un mandato di sicurezza a persone ora indagate proprio per reati legati al terrorismo. A tal proposito, Bignasca chiede al Consiglio di Stato:

Quali verifiche sono state effettuate dal DSS prima di dare mandato alle persone in questione e di indicare quali funzionari hanno verificato la procedura.

Se il Dipartimento abbia verificato che la società in questione fosse assoggettata al contratto collettivo usuale nel settore.

Se l’ufficio preposto fosse a conoscenza delle lamentele riguardo all’operato della suddetta agenzia di sicurezza.

Se il Governo possa assicurare la popolazione che questo grave episodio è un fatto isolato e se intenda procedere ad una verifica approfondita riguardo a tutti i mandati e gli incarichi che riguardano i centri asilanti sparsi per tutto il Cantone.

Inoltre Bignasca domanda quanto costano all’anno i mandati di sicurezza legati alla gestione degli asilanti e infine chiede al Governo se non ritenga necessario istituire una commissione d’inchiesta che verifichi questa grave situazione all’interno del DSS, come fatto recentemente in casi analoghi, se si sia agito correttamente e cosa si intende fare per evitare casi analoghi in futuro.

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