Rapina alla gioielleria Tettamanti, arrestati in Francia due ladri

I due sono già stati estradati in Ticino. I cinque ladri, dopo il colpo in giolleria, scapparono in bicicletta
ASCONA - Sono stati arrestati in Francia, due dei presunti autori della rapina a mano armata avvenuta alla gioielleria Tettamanti di Ascona, sul Lungolago Motta, lo scorso 25 marzo. Si tratta di due trentenni di origine lituana, arrestati un mese fa dalla polizia francese. I due facevano parte di un gruppo di cinque malviventi che nel pomeriggio del 25 marzo entrarono armati nella gioielleria, e dopo aver minacciato la proprietaria del negozio, portarono via un bottino di circa un milione di franchi. La loro fuga, che avvenne con delle biciclette, fu immortalata dagli apparecchi di videosorveglianza.
I due lituani sono già stati estradati in Ticino, e stando a quanto ha riferito la RSI durante il radiogiornale, la procuratrice Marisa Alfier, titolare dell'inchiesta, ha già avuto modo di sentire i due ladri. Uno si è avvalso della facoltà di non rispondere, l'altro ha respinto ogni addebito. Ignota al momenti la sorte degli altri componenti della banda.




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