La sanzione, inflitta dal Consiglio della Magistratura, è stata decisa per «condotte incompatibili con il ruolo»
Per il Tribunale penale cantonale il 2024 non è certo un anno da incorniciare. Nel marasma di denunce per molestie e reciproche accuse fra magistrati si va ad aggiungere ora la molta disciplinare da 5mila franchi inflitta dal Consiglio della Magistratura al giudice Siro Quadri.
Una sanzione - riferisce il Corriere del Ticino - che arriva a seguito di infrazioni che l'organo di vigilanza ha identificato come di medio alta gravità.
Al giudice - in soldoni - viene contestato di aver svolto, nel privato, la funzione di avvocato. Attività, questa, ritenuta non compatibile con quella di giudice del Tribunale penale cantonale (TPC). Secondo la legge sull'organizzazione giudiziaria (LOG), infatti, «i magistrati a tempo pieno sono tenuti a dedicare tutta la loro attività alla funzione a cui sono preposti».
Contattato dalla RSI, il suo avvocato ha definito la decisione «ridicola». Insomma, sarà ricorso.