Sberle e denunce tra mamme al parchetto

Per diverbi legati al comportamento dei figli, compagni di giochi, due madri di Massagno sono arrivate a denunciarne una terza al Ministero Pubblico. «Situazione insostenibile»
MASSAGNO - Insulti, turpiloquio, lanci di sassi e sberle. A volte i parchi giochi pubblici si trasformano in veri e propri ring. Quello di Massagno, in via Guisan, di recente è stato teatro di incontri tutt'altro che edificanti tra alcune mamme del vicinato.
«La situazione è semplicemente insostenibile» lamenta una donna che, a giugno, sarebbe stata «oggetto di insulti e minacce» da parte di un'altra mamma, frequentatrice dello stesso parco. «È arrivata ad aizzare contro di me i suoi bambini, che mi hanno lanciato dei sassi». Una pattuglia della Polizia comunale era dovuta intervenire per calmare gli animi.
Ma i diverbi – originati, pare, dal comportamento dei rispettivi figli – non si sono fermati e venerdì scorso la tensione è esplosa di nuovo: durante una festa all'aperto organizzata dalle Scuole elementari, due mamme sono arrivate addirittura alle mani. Anche qui è dovuta intervenire la polizia. Dal parchetto la vicenda è così approdata al Ministero pubblico, con rispettive denunce per ingiurie e vie di fatto.




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