Poliziotti sotto inchiesta

L'indagine è legata al centro per richiedenti l’asilo di Camorino e agli arresti di queste ultime ore
BELLINZONA - L’inchiesta che ha visto portare in carcere il titolare della Argo 1 di Cadenazzo - azienda incaricata di gestire la sicurezza al centro per richiedenti l’asilo di Camorino - e uno svizzero-turco sospettato di attività legate al terrorismo è estesa anche ad alcuni agenti della polizia cantonale. Lo riporta la Rsi.
I fatti risalgono a un mese fa quando i poliziotti, chiamati per un migrante che stava dando in escandescenza, hanno lasciato quest’ultimo - un minorenne ubriaco - ammanettato in una stanza con le persone di sorveglianza dell’agenzia privata, invece di portarlo negli uffici della polizia.
Nella giornata di oggi sono stati ascoltati diversi poliziotti, come persone informate sui fatti o come indagati. Il procuratore generale John Noseda deve valutare se esiste rilevanza penale.




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