Cade dalle mura del castello: Sidney Rotalinti trovato morto in Puglia
Il volto noto della Rsi avrebbe fatto un volo di 20 metri
LECCE - Il corpo è stato trovato da alcuni passanti questa mattina, nei pressi dell'area archeologica di Castro, in Provincia di Lecce. A seguito dei primi accertamenti, è stato riconosciuto: Sidney Rotalinti, ex giornalista e volto noto della Rsi, sarebbe caduto per oltre 20 metri dalle mura del Castello aragonese di Castro prima di schiantarsi sull'asfalto. Ne dà notizia il quotidiano online locale LeccePrima.it. Immediati i soccorsi a seguito del ritrovamento, ma per il 60enne non c'è stato nulla da fare: al medico legale non è rimasto che constatare il decesso, davanti agli occhi impotenti del personale sanitario.
Indagini in corso - Sconosciuta l’esatta dinamica dell’accaduto: gli istanti precedenti alla macabra scoperta, avvenuta sotto la pioggia scrosciante, «sono ancora un mistero» scrive il portale italiano. I rilievi da parte dei carabinieri della compagnia di Tricase sono ancora in corso. Durante la giornata di oggi gli inquirenti italiani interrogheranno la moglie e la figlia dell’uomo, nel Salento assieme a lui, per scavare nel passato recente. Rotalinti, dopo la carriera televisiva e politica in Ticino (era stato consigliere comunale a Bellinzona) si era trasferito in Puglia con la famiglia. Oltre all'attività di giornalista alla Rsi, Rotalinti aveva fondato il periodico «L'aria di domani», e si era battuto contro la costruzione del termovalorizzatore di Giubiasco. A Belinyona era diventato consigliere comunale per il Noce tra il 2008 e il 2009.
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