La speculazione non si ferma
La speculazione non si ferma Ennesima denuncia del Partito Socialista luganese
Ennesima denuncia del Partito Socialista luganese
LUGANO - Continua la campagna del Partito Socialista di Lugano contro la speculazione edilizia in città. La segnalazione arriva, ancora una volta, da Viganello, dove si registra l'ennesimo caso di disdetta-ristrutturazione. Nella palazzina a pigioni moderate di via Pedemonte 12 saranno una ventina gli inquilini in affitto che dovranno cercarsi una nuova sistemazione. L'operazione immobiliare è condotta dalla VPA SA di Lugano (CdA: Valli Fiorenzo di Viganello, Bianchi Cristina di Morbio Inferiore, Marmondi Davide di Viganello).
Come riferisce il PS di Lugano in una nota, "la PVA SA, dopo aver acquistato lo stabile da un'anziana coppia, ha dato la disdetta a tutti gli inquilini nel corso del 2013 allo scopo di effettuare nella primavera del 2015 un'operazione di trasformazione dello stabile in una residenza che si teme sia di alto standing, come le operazioni già condotte dalla PVA SA sui sedimi adiacenti in Via Pedemonte".
Ora i socialisti luganesi temono che gli affitti da bassi diventeranno (nell'eventualità remota che possano ritornare a lavori conclusi) inaccessibili per gli inquilini attuali, alcuni dei quali sono anziani e abitano qui da 30-40 anni. Il medesimo gruppo VPA SA ha già realizzato due immobili di lusso nella medesima Via Pedemonte e vuole acquistare anche un quarto sedime in Via Pedemonte 14, attualmente occupato da una villetta, verosimilmente con il medesimo obiettivo.
Il PS Lugano segnala con preoccupazione "anche l'attività edilizia in Via alla Roggia a Viganello da parte della Liberty Immobiliare SA di Lugano (CdA: presidente da marzo 2013 il cittadino italiano Maccagni Roberto di Poirino-Novara e membri Stucki-Pina di di Pregassona e la Reviglobal SA di Lugano), che si appoggia su Axim SA (CdA: Rossini Enrico di Viganello, Stucki-Pina Viviana di Pregassona, Dell'Era Pietro di Zugo)".
Da indicazioni sembrerebbe che gli appartamenti della residenza alla Roggia vengano venduti a facoltosi italiani che acquistano casa a Lugano, finanziando l'operazione immobiliare. Il PS luganese si chiede, a questo punto, "se tutto è in regola dal profilo legale, anche sotto il punto di vista della lex Koller sull'acquisto di immobili da parte di stranieri".
"L'immobiliare vorrebbe inoltre comperare - si legge nella nota - i sedimi di alcune casette in Via della Roggia e ha offerto ai proprietari prezzi elevati per l'acquisto delle particelle". "Anche questa operazione speculativa in Via alla Roggia - osservano i socialisti - porta purtroppo a far lievitare i prezzi del mercato immobiliare nel quartiere di Viganello".
I socialisti chiedono al Municipio di Lugano di "attivarsi e controllare maggiormente quanto sta succedendo sul mercato immobiliare a Lugano". "Urge una vera politica dell'alloggio a prezzi accessibili - si legge nella nota - come chiesto dal PS con l'iniziativa popolare per alloggi a prezzi accessibili e con ripetuti interventi politici".
