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LOCARNO

Gli Ospiti della casa per anziani S.Carlo di Locarno in vacanza a Olivone

Gli Ospiti della casa per anziani S.Carlo di Locarno in vacanza a Olivone
LOCARNO - Da lunedì 5 a sabato 10 agosto, si è tenuto l’annuale corso di ripetizione della sezione dell’Assistenza Sanitaria della Protezione Civile di Locarno e Vallemaggia diretto dal capitano Nicola Hunziker e condot...

LOCARNO - Da lunedì 5 a sabato 10 agosto, si è tenuto l’annuale corso di ripetizione della sezione dell’Assistenza Sanitaria della Protezione Civile di Locarno e Vallemaggia diretto dal capitano Nicola Hunziker e condotto dal tenente Fabrizio Noembrini, coadiuvati dal nuovo istruttore regionale Patrick Filipponi. I 16 tra quadri e militi dell’assistenza in collaborazione con quattro professionisti dell’Istituto San Carlo di Locarno si sono presi cura di 21 ospiti.

Lunedì mattina i militi e gli anziani si sono ritrovati a Locarno e si sono trasferiti a Sommascona, frazione di Olivone, nella struttura appartenente all’OTAF. Tale struttura è predisposta per l’accoglienza di persone a mobilità ridotta.

In terra bleniese sono state svolte attività molto variate sia all’interno che all’aperto che hanno permesso agli ospiti di divertirsi e staccare dalla loro quotidianità. Il programma della settimana comprendeva tra gli altri una grigliata a Ghirone, dei momenti ludici e di svago, una serata karaoke, due intermezzi di musica popolare dal vivo, una passeggiata nella zona della diga del Luzzone con la visita dell’Alpe Garzott e la degustazione di prodotti locali (formaggio dell’alpe, formagella e yogurt). È stato organizzato un pomeriggio presso il centro della Fondazione Alpina per le Scienze della Vita. La giornata di giovedì è stata caratterizzata da una parte ufficiale con la direzione della casa San Carlo, il comandante e membri della delegazione consortile della Protezione Civile regionale e rappresentanti cantonali della Protezione della Popolazione, dopo la visita è seguito un pranzo in comune. Le autorità hanno colto l’occasione per ringraziare e complimentare il personale, i quadri e i militi per l’ottimo lavoro svolto.

 

Oltre a essere un’esperienza umana molto arricchente, per il tenente Noembrini e i suoi quadri e militi, è pure stata l’occasione per mettere in pratica quanto appreso nei corsi di formazione. In effetti, i militi della PCi si sono occupati di ogni aspetto della vita quotidiana degli ospiti 24 ore su 24: l’alzata, l’igiene personale, le animazioni, i pasti, le gite e soprattutto l’accompagnamento.

 

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