C'è Paolo Ruffini a Mendrisio

L'attore e conduttore televisivo sarà al Congresso Nazionale della Società Svizzera di Psichiatria Sociale il prossimo 21 novembre.
MENDRISIO - La Società Svizzera di Psichiatria Sociale (SO.PSY) si riunirà per il suo Congresso Nazionale il prossimo 21 novembre presso l’Hotel Coronado di Mendrisio (in Via Francesco Borromini 10). Questo evento annuale porterà in città professionisti, studiosi e operatori del settore per una giornata ricca di approfondimenti e scambi sul tema: “La Relazione: Tempo, Spazio, Parola”.
«In un’epoca in cui le connessioni umane sono messe a dura prova dalla digitalizzazione e dalla crescente frammentazione sociale, il congresso si propone di esplorare la relazione come un elemento fondamentale per la cura e la vita comunitaria oggi - spiegano da SOPSY - e comprendere e valorizzare la qualità dei legami rappresenta una sfida cruciale per la psichiatria sociale, che è chiamata a rinnovare il proprio linguaggio e la propria presenza nella società contemporanea».
Un ospite d’eccezione della giornata sarà Paolo Ruffini, attore, regista e conduttore televisivo, che presenterà un intervento intitolato “Re(l)azioni a catena: parola che accende, spazio che unisce, tempo che trasforma». In questo intervento, Ruffini rifletterà – con la sua consueta sensibilità – sul potere trasformativo della parola e dell’autenticità nelle relazioni.
Il programma include anche interventi di Andrea Raballo (psichiatra e psicoterapeuta, professore USI/OSC), Marco Rovelli (scrittore e musicista) e Giulia Valerio (psicoterapeuta junghiana). La giornata sarà caratterizzata da momenti di ascolto, dialogo e partecipazione attiva, con workshop tematici dedicati alla relazione nei contesti lavorativi, alla psichiatria anticipata, alle pratiche espressive e all’esperienza dei peer.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!