Il Sudafrica e il sud della Svizzera: il ponte danzante che unisce le culture


Dal 30 giugno al 6 luglio Lugano si accende con "Mzansi ballet and Ticino sound": spettacoli e workshop in una commistione di linguaggi artistici. I ballerini di Mzansi Ballet e Lugano Percussion Ensemble insieme in una performance originale.
Dal 30 giugno al 6 luglio Lugano si accende con "Mzansi ballet and Ticino sound": spettacoli e workshop in una commistione di linguaggi artistici. I ballerini di Mzansi Ballet e Lugano Percussion Ensemble insieme in una performance originale.
LUGANO - Promuovere lo scambio culturale tra Africa e Europa, offrire un’esperienza artistica immersiva per tutte le età, valorizzare giovani talenti e il ruolo sociale della danza come motore di cambiamento e come strumento di riscatto sociale, empowerment e superamento di situazioni difficili.
È anche questo il senso di un "gemellaggio" artistico che unisce la celebre compagnia sudafricana Mzansi Ballet (la compagnia di danza sudafricana che fonde balletto classico, moderno e contemporaneo e che arriva per la prima volta in Svizzera) e Lugano Percussion Ensemble, in un connubio unico che lega danza, musica e cultura.
La formazione africana e quella ticinese saranno protagoniste di un evento - presentato oggi a Lugano - che si terrà all'interno del festival multiculturale “Mzansi Ballet & Ticino Sound - Rhythm of the Two Souths”, la rassegna organizzata da Luxury Dream Services che dal 30 giugno al 6 luglio trasformerà Lugano in un grande teatro a cielo aperto con spettacoli, workshop, performance urbane e cene di gala.
Il Sudafrica e il sud della Svizzera saranno così unite da un ponte danzante che si propone di unire le culture, creando contaminazioni artistiche, condivisione di linguaggi, commistioni di stili.
«Il clou della manifestazione ci sarà nelle serate di giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 luglio al Palazzo dei Congressi - ha spiegato Adnana Repich, fondatrice di Luxury Dream Services - dove il pubblico potrà lasciarsi trasportare da grandi produzioni di forte impatto visivo ed emotivo».
Nella serata di sabato l'attenzione sarà tutta per il potente spettacolo sudafricano "Gold Rhino of Mapungubwe", «un viaggio emozionante alle radici della cultura africana» che s'intreccerà con il repertorio classico e «l'iconica Carmen».
L'idea di «costruire un evento culturale senza precedenti» e che riporta l'attenzione sulla «relazione tra i popoli, un aspetto in cui crediamo molto» dove «l'arte e la cultura sono l'essenza stessa della nostra vita, un ponte fondamentale per connettere le persone» come ha ricordato l'ambasciatore del Sudafrica in Svizzera, Phaswana Cleopus Sello Moloto, arriva dall'incontro di Dirk Badenhorst, Direttore artistico di Mzansi Ballet, e Gregorio di Trapani, Direttore di Lugano Percussion Ensemble.
«La danza unisce i linguaggi, le culture - ha detto Badenhorst - è questo il significato profondo dell'arte. Lo dimostrano gli spettacoli tenuti in varie parti del mondo, come Cambogia, Sudamerica, Mongolia». Un evento «cresciuto piano piano - ha spiegato Gregorio Di Trapani, Direttore del Lugano Percussion Ensemble - è come se il mio percorso di ricerca musicale che stavo facendo e quello che stava facendo Dirk con la danza, avessero trovato qui a Lugano il luogo ideale dove fondersi».
In quel teatro a cielo aperto in cui si trasformerà Lugano durante il periodo della manifestazione, turisti e residenti saranno sorpresi da inattesi flash mob e performance itineranti che animeranno le vie e le piazze, «rendendo l'arte accessibile a tutti e creando una atmosfera di festa diffusa» ha voluto sottolineare Repich.
Una nutrita schiera di ospiti riconosciuti a livello internazionale arricchiranno la manifestazione: fra questi, Ohad Naharin, coreografo considerato tra i più rappresentativi della danza contemporanea, il Mzansi Ballet, ICE International Contemporary Ensemble, Danse Académie Vevey, YAGP, Shahar Binyamini, Ben Schoeman, Davide Vendramin, Szhuwa Wu, Sho Kubota, Melanie Scholtz, Enrico Dindo, Fabrizio Meloni & Percussionists della Scala di Milano, Waikiki Contemporary Quartet, Kesivan Naidoo, Nicola Angileri, Elisa Prosperi e Maria Ielli.
Per info sul programma della manifestazione: https://www.mzansiballet-ticinosound.com