Anche "Ul Genée" non ne può più del Covid-19

A Rancate è tornato, con la mascherina, il fantoccio che allontana i mali dell'anno passato
MENDRISIO - Non poteva che essere il Covid la ragione per cui, anche quest'anno, "Ul Genée" ha deciso di compiere l'estremo gesto. A Rancate è tornato puntualissimo il fantoccio satirico che durante i cosiddetti giorni della merla allontana i mali dell'anno passato.
Storicamente il fantoccio di paglia prendeva in giro le donne nubili di Rancate. Sul cartello che tiene con sé si leggeva infatti "Ul Genée al s'è tacaa par i zitell da Rencaa". Con gli anni però i motivi per cui "Il Vecchio Gennaio" decide d'impiccarsi sono cambiati.
Dodici mesi fa, ad esempio, il "male" da scacciare erano stati i blocchi di cemento posati in via ai Grotti. Dal tema della sicurezza stradale quest'anno si è passati a quello della sicurezza sanitaria. Da un problema sentito a livello locale, a uno che tocca il mondo intero. Perché come si legge sul cartello posto al collo del Genée (rigorosamente mascherato)... del Covid non se ne può più.




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