
Il Dss ha indicato le linee guida per chi necessita di un test negativo per andare all'estero.
Il costo del cosiddetto tampone del viaggiatore è a carico di chi ne fa richiesta.
BELLINZONA - Negli ultimi giorni si è verificato un vero e proprio boom per il cosiddetto tampone dei viaggiatori (ne avevamo già parlato qui). E a far chiarezza su un tema piuttosto dibattuto e complicato è intervenuto il Dipartimento della Sanità e della Socialità che sottolinea come per recarsi all'estero nell’attuale contesto pandemico viene spesso richiesto un risultato negativo al test Covid-19. «Le disposizioni in vigore in Italia da inizio dicembre - precisa il Dss in una nota - hanno comportato un aumento significativo delle richieste fra la popolazione residente in Ticino».
Il decreto emanato dal Governo Conte specifica infatti che per recarsi in Italia la persona deve sottoporsi nelle 48 ore precedenti l’ingresso a un test molecolare PCR o antigenico (test rapido).
A titolo informativo, il Dipartimento della sanità e della socialità ricorda ai cittadini asintomatici che necessitano di un tampone negativo per recarsi all’estero di muoversi per tempo contattando la hotline cantonale. «Occorre semplicemente inviare una e-mail con nome, cognome, numero di telefono, data e luogo del viaggio a testcovid@fctsa.ch». L’hotline potrà quindi incaricarsi di fissare l’appuntamento. «Il test su persone asintomatiche - ricorda ancora il Dss - è a carico del richiedente e solitamente la prestazione viene incassata sul posto a contanti».
Per ulteriori informazioni la hotline cantonale risponde al numero 0800 144 144, mentre ulteriori dettagli sono reperibili anche al sito www.ti.ch/coronavirus.
@@@@@ Vincenzo Canese Ma almeno pagano indipendentemente dalla A o dalla I !! Quelli che si mettono i profumi nelle mutande A chi li scopre ! ;-((
Perché non chiediamo ai 70'000 frontalieri di farci la spesa?🤣
Eccoci qua! Abbiamo aperto il vomitatoio di tutti i malesseri ticinesi, avanti con la solita pantomima sui frontalieri e le solite trite e ritrite cose.
Ticinese popolo noioso e frustrato. Felice di essere emigrato...
Non vedo mia madre di 78 anni da molto tempo! I frontalieri possono entrare senza problemi e io non posso vedere mia madre? Ma che cavolo di logica c’è in questo????
Ti fai il tampone e ci vai. Punto.
Lo ha fatto mio fratello: 200.-!!!! Alla faccia...
rivolgiti alle autoriè italiane per il rimborso
personalmente credo che sia importante limitare gli spostamenti non necessari. In ticino siamo messi male, serve il buon senso, la spesa fuori confine: NO. Il tampone negativo non significa assenza di infezione da Covid-19 ! (vale per il PCR, figuriamoci il test rapido) Statemi bene
se andate in Italia .........biglietto di solo andata!
Tuc in direzion da Talamona!!!
Mentre se sei "sintomatico" non paghi. Giusto?
Se continuate a pagare i residenti con un stipendio uguale agli frontalieri altro che tampone per andate a fare la spesa...