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LUGANO

Quattro gruppi per il futuro del lungolago

Sono quelli selezionati per i mandati di studio in parallelo. I risultati sono attesi per la fine dell'estate 2021
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Quattro gruppi per il futuro del lungolago
Sono quelli selezionati per i mandati di studio in parallelo. I risultati sono attesi per la fine dell'estate 2021
LUGANO - Sono quattro i gruppi selezionati per i mandati di studio in parallelo Lungolago e Lugano centro. Si tratta di "Ceresio" (capofila Officina del Paesaggio), "Vel di seta (capofila MIchele Arnaboldi Architetti); "Team BMW (capofila Paolo L. B&...

LUGANO - Sono quattro i gruppi selezionati per i mandati di studio in parallelo Lungolago e Lugano centro. Si tratta di "Ceresio" (capofila Officina del Paesaggio), "Vel di seta (capofila MIchele Arnaboldi Architetti); "Team BMW (capofila Paolo L. Bürgi - Studio Bürgi) e "LONGLAKE" (capofila Inches Geleta Architetti e Dematté Elena Fontana Architekten). Alla fase di prequalifica, pubblicata l'8 settembre, hanno partecipato quindici gruppi.

Lo sviluppo del comparto del Lungolago e Lugano centro è essenziale per una crescita armoniosa della Città di Lugano. Spazio pubblico e sociale prezioso, il lungolago qualifica in modo determinante il paesaggio e quindi l’immagine e l’identità del Comune. Il Municipio, trovando una risposta alle criticità attuali, vuole dunque promuovere un progetto di città coerente e a misura di cittadino. Ampliare la zona pedonalizzata del centro, rendere maggiormente attrattiva la passeggiata lungo il lago, favorire l’accesso all’acqua e la rivitalizzazione del centro sono misure che convergono verso questo obiettivo.

I risultati dei mandati di studio saranno disponibili alla fine dell’estate del 2021. Da questi scaturirà il Masterplan del Lungolago e di Lugano centro, che delineerà una visione unitaria dell’intera fascia lacustre e delle piazze del nucleo, spazi identitari per eccellenza. Gli orientamenti strategici individueranno le aree più funzionali, attrattive e paesaggisticamente qualificate e forniranno indicazioni per il loro sviluppo. Su questa base sarà possibile avviare progetti puntuali e promuovere approfondimenti e varianti di Piano Regolatore, con la richiesta di crediti mirati al Consiglio Comunale.

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