
LUGANO - L'ospite di un ristorante non sarà tenuto a fornire i propri dati di contatto, ma potrà decidere volontariamente se desidera farlo. Il cambio di registro arriva «dopo un estenuante lavoro di convincimento sulla impraticabilità di una regola assurda» a seguito di un incontro tra GastroSuisse e il consigliere federale Berset. A comunicarlo è un entusiasta Massimo Suter tramite un breve post su Facebook.
«Il settore della ristorazione - si sottolinea - deve (solo) consentire la registrazione dei dati di contatto. Sperando che questa novità rafforzi la percezione che GastroSuisse lavori a favore dei propri associati».
⚠️⚠️⚠️👏👏👏⚠️⚠️⚠️ Dopo un estenuante lavoro di convincimento sulla impraticabilità di una regola assurda, sono felice di...
Pubblicato da Massimo Suter su Giovedì 7 maggio 2020
L'ospite di un ristorante non sarà tenuto a fornire i propri dati di contatto, ma potrà decidere volontariamente se desidera farlo. Il cambio di registro arriva «dopo un estenuante lavoro di convincimento sulla impraticabilità di una regola assurda» a seguito di un incontro tra GastroSuisse e il consigliere federale Berset. A comunicarlo è un entusiasta Massimo Suter tramite un breve post su Facebook.
La tracciabilità dello spostamento delle persone è un obiettivo delle autorità che è già in atto da tempo. Chi usa carte di credito o tessere cliente è automaticamente registrato. Questi dati potranno eventualmente venir estratti e analizzati. Meglio fare i bravi perché fare i furbi è sempre più difficile.