Sciopero NLM, arriva il sostegno di diverse personalità pubbliche
Sabato primo luglio al debarcadero di Locarno manifestazione di solidarietà
LOCARNO - Lo sciopero dei dipendenti della Società Navigazione Lago Maggiore in segno di protesta agli annunciati licenziamenti trova il sostegno di diverse personalità pubbliche. Da Franco Cavalli a Anna Biscossa, da Sergio Rossi a Roberto Malacrida. Ma anche Silvano Toppi, Giorgio Noseda, Alberto Nessi, Christian Marazzi, e tanti altri. Tutti uniti in coro per dire - tramite un appello pubblico - «Siamo con voi», dando così pieno appoggio ai lavoratori e alle lavoratrici della NLM che hanno incrociato le braccia da domenica 25 giugno.
Nell’appello chiedono soprattutto al Consiglio di Stato «di farsi parte attiva nella risoluzione della vertenza e garante nel tutelare le attuali condizioni salariali e contrattuali dei dipendenti, che devono essere tutti integrati nella futura entità che gestirà la navigazione sul Lago Maggiore». Richiamano inoltre l’attenzione «sull’importante valore del servizio pubblico, che deve essere rafforzato nella sua funzione di servizio universale a favore dei cittadini e delle cittadine».
Il gruppo promotore dell’appello invita tutti a sottoscrivere l’appello al seguente indirizzo e-mail: solidaliconidipendentinlm@gmail.com
Nel frattempo - fanno sapere i sindacati - sta avendo grande successo la petizione lanciata per salvare l’occupazione e il servizio pubblico. La battaglia è portata avanti anche on line, e più precisamente sulle pagine di Facebook, del personale in sciopero (www.facebook.com/SalviamoLaNavigazioneSulLagoMaggiore/), che si prepara alla grande manifestazione insieme alle rispettive famiglie. L’appuntamento è per sabato primo luglio a partire dalle 14.00 al debarcadero di Locarno.
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