La Fondazione SOS Infanzia ha presentato oggi il manulae “Posso non posso, non c’è rispetto senza regole”
BALERNA - Il manuale “Posso non posso, non c’è rispetto senza regole” è stato presentato oggi dalla Fondazione SOS Infanzia.
L’idea di questo manuale è nata un paio di anni fa dalla magistratura per rispondere alle difficoltà che emergevano regolarmente durante le udienze con minori, genitori e operatori socio-educativi, e pone l’accento sul valore delle regole, condivise e dei limiti fissati nell’educazione dei figli.
Il manuale affronta il problema delle regole da tre prospettive: quella della magistratura dei minorenni, quella della camera di Protezione e quella della Scuola Media.
Magistratura - «Sembra così ovvio che a volte bisogna dire di no, eppure l’opinione più comune è che, se appena è possibile, si debba dire di sì. Esiste una tacita regola secondo cui le persone gentili, ammodo, educate e premurose non dicono di no. Le regole e i limiti danno sicurezza ai bambini e ai ragazzi» fa sapere la Fondazione.
Nel manuale è stato elencato un certo numero di situazioni e le norme di legge che vi si applicano. Si tratta dei limiti oltre i quali si è nell’illegalità. «Ci vuole allenamento, poiché fa parte dell’adolescenza misurare la propria forza per capire fin dove si può arrivare».
Autorità di Protezione - Spesso le Autorità di protezione si trovano confrontate con conflitti tra i genitori per divergenze nella gestione dei figli. In particolare a volte si riscontrano due estremi nelle modalità educative, ugualmente nocivi: uno fondato sull’accondiscendenza acritica ai desideri dei figli, che crescono sentendosi soggetti di diritti ma non di responsabilità; l’altro sull’imporre ai figli regole rigide, non basate sul buon senso, che limitano le loro capacità di crescita. Il manuale ha appunto lo scopo di facilitare la conoscenza e la condivisione delle regole e il dialogo tra genitori e figli, per una migliore convivenza e maturazione.
Scuola Media - Per l’anno scolastico in corso alcune sedi hanno aderito a una sorta di sperimentazione per l’introduzione di questo documento all’interno delle classi. Ciò permette anche un intervento preventivo.
Distribuzione - Le copie possono essere richieste all’indirizzo fondazione@sosinfanzia.ch.