Cerca e trova immobili
Giovani neo papà a caccia di avventure sessuali su Internet Il fenomeno è nascosto, ma in crescita. Alla base stress, passione che sfuma dopo la gravidanza e mille opportunità di trasgressione sul web: così un marito modello può trasformarsi in un 'mostro'
LUGANO - "Ho beccato mio marito al computer mentre chattava in modo piccante con sconosciute. Siamo diventati genitori da pochi mesi. Mi è crollato il mondo addosso". La storia di una 35enne del luganese, che per ragioni di privacy desidera rimanere anonima, rappresenta un fenomeno nascosto, ma in crescita. Quello dei giovani neo padri a caccia di avventure sessuali sul web. Per il luminare Bernard Geberowicz, autore del libro 'Baby-clash' già diversi anni fa il fenomeno era destinato a subire un'impennata. Tanto che, stando alle sue stime, oltre il 20% delle persone in coppia si sarebbero separate nei primi mesi dopo la nascita del bebè. Il problema oggi è reso ancora più marcato dall'offerta sempre maggiore di siti d'incontri e piattaforme web. "Dalla mia esperienza - evidenzia il sessuologo Giovanni Micioni - posso dire che queste situazioni sono abbastanza frequenti".
Uomini deboli - Dura la vita della neo mamma. Oltre allo sconvolgimento ormonale e ai sacrifici fatti per nove mesi, a volte c'è pure un'altra incognita da considerare: il crollo del partner. "Ci sono diversi fattori che possono portare a questa condizione - sottolinea Kathya Bonatti, autrice de 'Il diritto di tradire e il ruolo dei social media' -. Ci sono padri ad esempio che assistono al parto. E dopo avere visto l'organo genitale della compagna dilaniato perdono il desiderio. In altre occasioni è la donna che si dimentica di essere partner e trascura il marito. L'uomo può anche arrivare a vedere il figlio come un rivale. È paradossale, ma accade".
Disagio - In alcune circostanze il disagio inizia già durante la gravidanza. "Magari perché c'è il rischio di aborto - fa notare Micioni - e il medico impone quindi l'astensione dai rapporti sessuali. Se la coppia non riesce a trovare soddisfazione nel gioco extracoitale possono subentrare difficoltà. A volte c'è pure il timore infondato che i rapporti sessuali possano nuocere al feto. In alcuni casi la gravidanza è stata cercata con meccanismi forzati, dettati dall'ovulazione della donna. Questo può comportare un calo dell'eros".
Metamorfosi - Micioni aggiunge: "La gravidanza comporta profonde modificazioni psicocorporee nella donna. E l'uomo può fare fatica ad accettare questi cambiamenti e a erotizzarli, vive la partner non più come amante, bensì come madre". Il decorso post parto comporta un periodo di riassestamento nella donna. Con gli inevitabili stress legati all'accudimento del bambino. "E soprattutto - riprende Micioni - ai traumi vaginali e non che hanno bisogno di essere riparati. Non sempre nell'uomo c'è la necessaria pazienza".
Un mondo egoista - Secondo le teorie di Geberowicz tra i fattori che porterebbero i neo papà al tradimento ci sarebbe anche la tendenza sempre più diffusa ad avere figli in età avanzata. I bambini, dal punto di vista dell'esperto, arriverebbero quando la coppia ha già tante altre priorità e interessi, entrando così in conflitto con la realtà preesistente. Per altri studiosi, invece, è lo sgretolamento dei valori tradizionali a generare confusione nell'uomo, che risulta così incapace di assumersi le proprie responsabilità. In sostanza il sesso, l'appagamento fisico e l'estetica al primo posto. E tutto il resto a farsi benedire. Altri ancora evidenziano il ruolo di una società sempre più egoistica e basata sul profitto e sulla carriera. Sarebbe dunque più difficile in un simile contesto mantenere un equilibrio.
Trappole - Una cosa è certa. Il boom di internet registrato nell'ultimo decennio rappresenta una trappola per chi già sta vivendo un momento di smarrimento. "Il web offre una forma di tradimento à la carte - dice Bonatti -. Ci sono siti e chat per ogni gusto. In più oggi proliferano le applicazioni per i cellulari. Un marito traditore può mettersi a chattare in qualsiasi momento della giornata. Non ha più bisogno del computer e la trasgressione è ancora più intima".
Avventure - E sul web un uomo può arrivare a trasformarsi. Anche se è diventato padre da poco. "Quando ho letto quelle conversazioni sul computer di mio marito non ci potevo credere - assicura la nostra testimone - . Cercava sesso con chiunque".
Un grande cambiamento - In una Svizzera dove 2 matrimoni su 5 si chiudono con il divorzio, quanto possono pesare le voglie di evasione dei neo papà? "In tanti - ammette Daniele Jörg, avvocato divorzista - mi dicono che dopo la nascita del figlio sono cambiate parecchie cose nelle dinamiche di coppia. A volte qualcuno arriva da me proprio in seguito a questo fenomeno. Però non si tratta di una percentuale significativa. Non direi che le evasioni post parto rappresentino una delle cause principali di divorzio. Possono rappresentare l'inizio della fine, questo si. Ma poi passano anni prima che la storia si rompa davvero".
Carezze e attenzioni - Ma come può una coppa evitare che un momento meraviglioso come la nascita di un figlio si trasformi in un incubo? "Dipende dal tipo di intimità psicofisica che la coppia ha già prima della gravidanza - sostiene Micioni - e soprattutto dalla personale sensibilità e capacità di erotizzare con passione sia la desiderata gravidanza, sia il progetto di diventare genitori. Aiuta anche focalizzarsi sulle carezze, sul piacere che va al di là del rapporto sessuale completo". "La coppia dopo la gravidanza deve ridarsi le regole - conclude Bonatti -. Va affrontato un discorso apertamente, in cui entrambi i partner esprimono le proprie esigenze. Le donne, però, non si devono dimenticare di essere anche partner. Lasciarsi andare e trascurarsi può essere letale, la seduzione è sempre importante".
