Il degrado in via Odescalchi finisce sui banchi del governo

Interrogazione di quattro deputati della Lega sulla situazione di disagio vissuta dagli inquilini del condominio di via Odescalchi
CHIASSO - Il degrado di via Odescalchi finisce sui banchi del Governo, chiamato a rispondere ad un'interrogazione dei deputati della Lega dei Ticinesi Daniele Caverzasio, Massimiliano Robbiani, Ivano Lurati e Andrea Zanini.
I deputati, che temono una ghettizzazione e un'emarginazione delle persone in assistenza che vivono in condizioni sociali e finanziarie precarie, chiedono se corrisponde al vero quanto dichiarato a Ticinonline da un'inquilina del condominio di via Odescalchi, dove abitava la vittima della sparatoria di giovedì scorso, ossia di essere costretti a vivere in quel posto dalle autorità cantonali.
Inoltre i deputati della Lega chiedono come avviene l'iter procedurale di assegnazione degli appartamenti e quale business "nascosto" potrebbe esserci dietro a queste assegnazioni. Inoltre, un'altra questione sollevata già dal sindaco Moreno Colombo riportata venerdì da Ticinonline riguarda i parametri attuali di sussidio che risultano uguali per ogni comune del cantone. I firmatari dell'interrogazione chiedeono se essi siano ritenuti corretti.
Un'altra questione riguarda i controlli agli stabili della zona: "quali controlli vengono eseguiti?"
Infine Caverzasio e i suoi colleghi chiedono al Governo cantonale di fornire le cifre attuali della situazione ticinese suddivise per distretto e se il DSS ha una strategia per evitare una possibile ghettizzazione.




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