Ecco i "pirati" del Ticino
Al timone della sezione Ticino, una donna, la presidente Angela Saez
LUGANO - Da ieri sera 20 luglio 2012 la bandiera del Partito Pirata svizzero sventola anche in Ticino. Si tratta della 13a sezione svizzera e con il Ticino i pirati sono rappresentati ora in 22 cantoni.
Al timone della sezione Ticino, una donna, la presidente Angela Saez, 30 anni e fashion designer, che navigherà insieme al comitato composto da: Carlo Brancati, strategia; Diana Paganini, cassiere; Matthias Ghidossi, diritto e politica e Michel Jaquier, informatica.
La prima argomentazione tratta dalla presidente è quella inerente le recenti disposizioni restrittive per la vita notturna: "vogliamo un Ticino attrattivo per i giovani - spiega la Saez - vogliamo vivere oltre i 65 dB e persistere oltre i castranti tempi di chiusura delle 3:00, siamo il futuro e lo vogliamo costruire secondo le nostre esigenze."
I pirati annunciano battaglie per garantire una maggiore libertà e punti d'incontro all' aperto in Ticino. "È inammissibile che non si riesca più a sostare nei parchi e nelle piazze liberi da un'indiscreta videosorveglianza la cui efficacia è contestabile", chiude la Saez.
Nell' immagine - (da sinistra a destra): Andreas Eigenmann, Comitato Partito Pirata Svizzero; Angela Saez, Presidente Partito Pirata Ticino; Denis Simonet, Portavoce Partito Pirata Svizzero.
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