Nudi in città? "Di per sé non è penalmente punibile"
In Ticino non ci sarebbe una legge che punisce chi offende il buon costume
LUGANO - "Passeggiare nudi, di per sé, non è penalmente punibile". Il Tribunale Federale, con la sentenza relativa al caso di un escursionista naturista che nell'ottobre del 2009 era stato fermato in Appenzello Esterno per "comportamento indecente", mostra il fianco su una lacuna legislativa in molti cantoni, fra cui il Ticino. Non avendo voluto pagare una multa di 100 franchi, l’escursionista beccato a spasso in costume adamitico aveva iniziato una trafila legale conclusasi con la sentenza del Tribunale Federale che si è espresso dicendo tra l’altro:
“Denudarsi senza motivazione sessuale su suolo pubblico non è punito dal Codice Penale. Spetta ad ogni singolo cantone eventualmente vietare l’offesa del buon costume nel diritto penale cantonale”.
Quindi se un cantone dichiara perseguibile, nella rispettiva legge cantonale, la "violazione del buon costume", una tale disposizione costituisce base legale sufficiente, e va contro i "buoni costumi" chi passeggia come mamma l'ha fatto. In Appenzello Interno, ad esempio, la pratica è esplicitamente vietata. Nel 2009 infatti, la Landsgemeinde di questo cantone aveva deciso di vietare esplicitamente la singolare pratica, pena una multa di 200 franchi. La decisione faceva seguito alla reazione di una parte della popolazione di fronte alla comparsa dei primi adepti della disciplina sul massiccio dell'Alpstein.
Quanto ai vicini di Appenzello Esterno, non disponevano di un articolo di legge specifico, per cui l’escursionista citato in entrata era stato condannato per l’offesa del buon costume. Il Tribunale federale ha chiarito che un articolo che punisce chi offende il buon costume costituisce una base legale sufficiente per comminare una multa, Così il nudista tedesco dovrà pagare. A San Gallo, escursionisti dello stesso tipo avevano sollevato alcune proteste nel Toggenburgo, senza tuttavia arrivare a provvedimenti giudiziari. Anche in questo cantone il divieto non è infatti esplicito, anche se l'atto può essere considerato alla stregua di una molestia ai sensi della legge cantonale sulle contravvenzioni.
Leggi cantonali che puniscono la violazione del buon costume esistono pure ad esempio (oltre al già citato San Gallo) anche a Berna, Soletta, Lucerna, Glarona, Svitto e Nidvaldo. Ma in Ticino? “Qui esiste una ‘legge sull'ordine pubblico’ del 1941, che punisce ad esempio chi ‘lascia vagare animali pericolosi in sua detenzione’, o ancora “chi si dedica all’accattonaggio” o “chi presentandosi in pubblico in stato di ubriachezza disturba la pubblica quiete con atti e clamori”, ma non chi cammina nudo in giro per i campi, e non chi, più in generale, offende il buon costume”, ci spiega l’avvocato Mattia Tonella dello Studio legale Molo Avvocati.
Ma una legge che punisce gli atti osceni però c’è
“Certo. Il Codice Penale svizzero punisce l’esibizionismo e le molestie sessuali (che comprendono gli atti osceni). Questi atti hanno una chiara motivazione sessuale, a differenza di chi passeggia nudo seguendo la cultura del corpo libero, o ancora di chi attraversa a corsa nudo un campo da calcio durante una partita. Queste persone non agiscono con una finalità sessuale, visto che non hanno l’intenzione dell’esibizione dei propri genitali. Quindi, in mancanza di base legale, non vi può essere punizione.”.
E qual è lo scarto fra esibizionismo e passeggiare nudi?
“L’atto esibizionistico è l’esposizione dei genitali con una motivazione sessuale, orientato essenzialmente verso altri altre persone. Nel caso del turista tedesco in Appenzello invece si trattava di un uomo cui piace semplicemente camminare nudo all’aria aperta. Il camminare nudo di per sé, senza alcuna connotazione o motivazione sessuale, non è esibizionismo e non è punibile dal Codice Penale svizzero”.
A meno che il Cantone non decida diversamente
“I cantoni hanno la competenza per legiferare in quest’ambito. Possono emettere leggi penali cantonali, come hanno fatto nel Canton Appenzello, o in molti altri cantoni, dove chi offende i buoni costumi viene punito con una multa. Ma in Ticino non vi è nessuna legge specifica”.
Quindi, per ipotesi, è possibile camminare nudi per il centro di Lugano purché non lo si faccia con finalità sessuali?
“Sì e non è punibile, se chi cammina nudo lo fa per convinzione personale e senza alcuna finalità o motivazione sessuale. Il divieto dovrebbe essere ancorato nel diritto penale cantonale. In cambio, al Lido di Lugano il regolamento di utilizzo impone ai bambini di indossare un costume da bagno”.
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