Torricella-Taverne ricorda la tragica alluvione del 1951
TTORRICELLA-TAVERNE - Domenica 9 ottobre alle ore 11 Torricella-Taverne ricorderà la tragica alluvione del 1951, che causò ingentissimi danni e solo per miracolo non fece vittime.
L’8 agosto 1951 resterà per sempre tra le pagine più tristi per la Comunità di Torricella-Taverne. Quel giorno, mercoledì, festa di San Ciriaco, una serie di nubifragi condussero ad una violentissima alluvione. Il riale che attraversa il nucleo del Paese straripò, e le acque limacciose invasero strade e terreni. In quella circostanza, il Consiglio di Stato del Canton Zurigo, allora presieduto dal futuro Consigliere federale Hans Streuli, stanziò spontaneamente un contributo di 50'000 franchi per aiutare a finanziare i lavori di ripristino e mise a disposizione assistenza tecnica specialistica.
Per ringraziare il Governo zurighese per quel nobile gesto, il Municipio organizza una cerimonia pubblica che si terrà davanti all’Oratorio di San Rocco nel nucleo di Torricella. Ospite d’onore il Consigliere di Stato zurighese Thomas Heiniger, mentre l’Autorità cantonale ticinese sarà rappresentata da Laurent Filippini, capoufficio Corsi d’acqua del Dipartimento del Territorio. Durante la cerimonia verrà posata una targa commemorativa.
Sono inoltre previste testimonianze inedite affidate a persone che vissero in prima persona l'alluvione. Nel contempo verrà inaugurata presso la Casa comunale una mostra, curata dagli allievi di una classe delle Scuole Elementari di Torricella-Taverne.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!