Fondo cantonale per la formazione professionale, la Commissione tripartita fa il punto della situazione
BELLINYONA - Giovedì 3 febbraio si è riunita la Commissione tripartita del Fondo cantonale per la formazione professionale, presieduta da Curzio De Gottardi. La Commissione ha fatto il punto della situazione dopo un anno di attività del Fondo e ha ratificato il principio dell’assunzione delle spese residue per gli investimenti nei centri dei corsi interaziendali delle organizzazioni del mondo del lavoro (OML).
Nel primo anno di attività del Fondo sono stati versati 2.77 milioni di franchi a copertura dei costi residui dei corsi interaziendali, che costituiscono, assieme al contributo alle spese di trasferta degli apprendisti (1,15 milioni), le prestazioni quantitativamente più importanti, seguite dal contributo per le procedure di qualificazione della formazione professionale di base, con una spesa totale di 549 mila franchi. Nel corso del 2010 sono stati stanziati ulteriori contributi per 565 mila franchi che saranno versati solo nel 2011.
In aggiunta alle prestazioni obbligatorie, stanziate nell’ambito del finanziamento della formazione professionale di base, nel 2010 la Commissione ha deciso contributi a favore di alcune misure della formazione professionale superiore e continua, segnatamente:
- assunzione delle spese di locazione degli spazi espositivi e della segnaletica ad Espoprofessioni;
- sostegno a tre progetti presentati da altrettante istituzioni nel campo dell’industria, di banca e finanza, e della ricerca in materia di formazione professionale;
- finanziamento dei corsi di preparazione alla procedura di qualificazione secondo l’articolo 33 della Legge federale sulla formazione professionale (LFPr), destinati ad adulti che si preparano ad ottenere un attestato federale di capacità;
- partecipazione ai costi di gestione dei centri di formazione aziendali, nei quali si svolgono anche i corsi interaziendali;
- contributo alle spese di trasferta degli apprendisti che svolgono un periodo di tirocinio fuori cantone, nell’ambito di scambi tra aziende.




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