Cittadella commerciale, Iemi a processo

CASTIONE - Il progetto de La Corte del Sole è simile a quello della città-mercato di Castione per contenuti e dimensioni. Il primo si trova a Sestu, in Sardegna ed il promotore è lo stesso, Lino Iemi, patron e fondatore della Policentro – il gruppo italiano con sede ad Agrate Brianza intenzionato a realizzare il progetto da 200 milioni di franchi a Castione.
La differenza tuttavia sta nelle carte giudiziarie. Come riferisce la RegioneTicino, Iemi dal 16 maggio, rinviato a giudizio, comparirà davanti al Collegio della prima sezione penale del Tribunale di Cagliari per rispondere del reato di concorso in abuso d’ufficio. Con lui a processo, con l’accusa pure di falso ideologico in atti pubblici, finiranno altre cinque persone, tra le quali il sindaco di Sestu Aldo Pili. Gli inquirenti sospettano che l’apertura della ‘cittadella’ da 50 mila metri quadrati e sessanta negozi sia stata facilitata da irregolarità. L’ingegnere di origini valtellinesi si dichiara innocente e annuncia una richiesta di risarcimento danni plurimilionaria.
Il suo vero nemico sarebbe Renato Soru, fondatore di Tiscali, nonché dal 2004 al 2008 presidente della Regione autonoma della Sardegna, che avrebbe appunto fatto esposto in Magistratura per bloccare la cittadella, viziata da permessi secono lui "falsati".
A Castione, la superficie di vendita sarà di poco superiore a 40 mila metri quadrati e accanto a negozi, ristoranti e grandi magazzini vi saranno spazi ludici e di intrattenimento.




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