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Pranzo di Natale, tradizione o novità?

Viaggio gastronomico tra i menù di alcuni importanti ristoranti ticinesi per conoscere i nuovi trend della ristorazione
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Pranzo di Natale, tradizione o novità?
Viaggio gastronomico tra i menù di alcuni importanti ristoranti ticinesi per conoscere i nuovi trend della ristorazione
LUGANO - Dal cappone, al cappuccino d'astice. Dal semifreddo al panettone. Sono in molti coloro che questo Natale rinunceranno alla faticosa preparazione del pranzo preferendo lasciarsi coccolare dalle sapienti mani degli chef ticinesi. I men&ug...

LUGANO - Dal cappone, al cappuccino d'astice. Dal semifreddo al panettone. Sono in molti coloro che questo Natale rinunceranno alla faticosa preparazione del pranzo preferendo lasciarsi coccolare dalle sapienti mani degli chef ticinesi. I menù? Ce n'è per tutti i gusti.

Abbiamo a tal proposito cercato di conoscere quelli che saranno i pranzi di Natale in alcuni ristoranti noti del territorio. I risultati?

C'è ad esempio chi opta per la tradizione, con un menù classico, ma elegante. Ne è un esempio la proposta del ristorante di Villa Principe Leopoldo Hotel & Spa che dall'antipasto di pesce, passando al risotto, il branzino o il cappone rimane in linea con quella che è l'usanza tipica del pranzo di natale. Tradizionali anche i colori per l'arredo della sala, rosso dorato e verde."Una clientela affezionata la nostra", ci dicono dal ristorante.

Alla Stazione di Bioggio si costruisce invece un percorso gastronomico puntando molto su carni saporite e in particolare sulla selvaggina. Un pranzo di natale in cui i piatti forti sono il cristallo di fagiano profumato allo sherry e la classica tacchinella ripiena alle castagne.

Alternativa invece l'offerta dell'Eden Roc. Con una accurata selezione degli ingredienti il ristorante di Ascona si muove sapientemente mixando profumi e sapori. Si passa qui dall'insalata di barbabietole e un formaggino di capra e aceto balsamico invecchiato di 25 anni al cappuccino d'astice profumato alle erbe e limone con agnolotti fino al filetto di manzo irlandese con verdure invernale.

Dolce la chiusura del pranzo per tutti, con sapori al cioccolato, sorbetti e panettoni. Ce n'è per tutti i gusti e la formula pare funzionare. Che si tratti di un pranzo tradizionale piuttosto che un menù più originale, si registra ovunque il tutto esaurito. I vari ristoranti confermano il successo del menù natalizio che non soltanto solleva dall'impegno della preparazione di un evento importante, ma che regala un momento all'insegna del relax, dell'eleganza e del gusto.

d.m.

Foto (archivio) Ti-Press

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