Cerca e trova immobili
LUGANO

Processo Barbieri, imponenti misure di sicurezza

Prime dichiarazioni dell'imputato che nell'agosto 2008 freddò con un colpo di pistola Ersan Oezcan e ferì gravemente il fratello della vittima Ayhan. Esperto di armi, Barbieri ha un passato come scorta armata ai capi di Stato italiano
None
Processo Barbieri, imponenti misure di sicurezza
Prime dichiarazioni dell'imputato che nell'agosto 2008 freddò con un colpo di pistola Ersan Oezcan e ferì gravemente il fratello della vittima Ayhan. Esperto di armi, Barbieri ha un passato come scorta armata ai capi di Stato italiano
LUGANO - Quello iniziato oggi è un processo che vede in aula un uomo, Antonio Barbieri, che il 19 agosto dell'anno scorso ha freddato Ersan Oezcan e ha ferito gravemente il fratello Ayhan. Un processo con imponenti misure di sicurezza, ma...

LUGANO - Quello iniziato oggi è un processo che vede in aula un uomo, Antonio Barbieri, che il 19 agosto dell'anno scorso ha freddato Ersan Oezcan e ha ferito gravemente il fratello Ayhan. Un processo con imponenti misure di sicurezza, ma con poco pubblico e che durerà una settimana. Barbieri usò un'arma proveniente dalla polizia cantonale di Zurigo, con i numeri di matricola abrasi. Una Sigg Sauer P 225. Non si sa come giunse in mano a Barbieri: "L'ho pagata 1.300-1.400 euro e l'ho acquistata perché volevo sparare ai cinghiali sul Monte Verità".

Barbieri di armi se ne intende. A Locarno era arrivato perché voleva rifarsi una vita, contraddistinta da un passato di precedenti penali per rapina (l'ultima condanna nel 2003 scontata al supercarcere di Avellino fino al settembre del 2006, quando fu scarcerato grazie all'indulto), ma anche nell'esercito italiano. Il calabrese fu addestrato all'uso di tutte le armi, dalla pistola al carro armate e fu scorta armata a capi di Stato italiani. A Locarno, appunto, per ricominciare. Un uomo descritto tranquillo da chi lo vedeva a Locarno, dai modi gentili. Andava al bar, faceva due chiacchiere e se ne andava.

Come ricorda la RSI, Antonio Barbieri è accusato di vari reati tra cui omicidio intenzionale e omicidio intenzionale tentato. Al momento dell'arresto - dopo due giorni di latitanza - era disoccupato e abitava a orselina.
 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE