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Energia: fusione di Atel ed EOS, nasce la Alpiq

Energia: fusione di Atel ed EOS, nasce la Alpiq
BERNA - Come progettato da tempo, le società elettriche Atel ed EOS daranno vita a un nuovo gigante del settore. La nuova società sarà chiamata Alpiq, si legge in una nota congiunta diffusa stamani.I relativi contratti sono stati sottoscritti...
BERNA - Come progettato da tempo, le società elettriche Atel ed EOS daranno vita a un nuovo gigante del settore. La nuova società sarà chiamata Alpiq, si legge in una nota congiunta diffusa stamani.

I relativi contratti sono stati sottoscritti ieri da Atel ed EOS nonché da un consorzio di azionisti svizzeri di minoranza di Atel e dal gigante francese EDF. Quest'ultimo dovrà decidere se apportare nella nuova impresa i diritti di prelievo di energia elettrica dalla centrale ad accumulazione di Emosson oppure se rafforzare la propria quota in Alpiq con l'acquisto di nuove azioni nel quadro di un aumento di capitale. La decisione sarà presa al più tardi il 15 gennaio 2009.

Alpiq sarà operativa dal primo febbraio. Il consiglio di amministrazione (Cda) sarà presieduto dall'attuale direttore di EOS, Hans E. Schweickardt. Al Ceo di Atel, Giovanni Leonardi, sarà affidata la direzione della nuova impresa.

Con oltre 10'000 dipendenti, Alpiq sarà presente in Svizzera e in Europa. Il giro d'affari complessivo dei due gruppi ha superato i 16 miliardi di franchi nel 2007, mentre l'EBITDA - ossia il risultato ante interessi, imposte, ammortamenti sui beni materiali e immateriali - si è attestato a circa 1,8 miliardi di franchi. La nuova entità genera un terzo dell'approvvigionamento di elettricità in Svizzera, secondo la nota.

EOS e il consorzio di azionisti svizzeri di minoranza di Atel -Elektra Birseck Münchenstein (EBM), Elektra Baselland Liestal (EBL), Canton Soletta (KtSO), Aziende Industriali di Lugano (AIL), IBAarau (IBA) e Wasserwerke Zug (WWZ) - deterranno ognuno circa il 31% dei titoli della nuova società ed EDF il 25%. Le rimanenti azioni di Alpiq Holding SA saranno nelle mani della italiana A2A (un tempo AEM Milano) nella misura del 5% e di alcune migliaia di piccoli azionisti.

Alpiq Holding SA e la divisione di servizio Business Development avranno sede a Neuchâtel. A Olten, invece, vi sarà la Direzione generale, il Corporate Center con le divisioni di servizio Financial Services e Management Services, nonché i centri decisionali delle divisioni Trading e Servizi, Energia Europa dell'Ovest e Energia Europa centrale. Il centro decisionale per la divisione Energia Svizzera sarà situato a Losanna, quelli della divisione Servizi energetici a Zurigo e Heidelberg.

Alpiq sarà attiva in Svizzera e in Europa a livello di produzione, trasmissione, vendita e commercio di energia elettrica nonché con diversi servizi energetici. L'impresa comprenderà 26 società di vendita in 29 paesi europei.

In vista dell'obiettivo di ridurre le sue partecipazioni industriali, l'UBS aveva deciso nel 2005 di vendere la sua partecipazione del 55,6% nella Motor-Columbus SA, oggi Atel Holding SA. La partecipazione era stata rilevata da EOS Holding, EDF, un consorzio di azionisti svizzeri di minoranza e Atel stessa. Questo consorzio ha gettato le basi per l'unione industriale delle attività di Atel ed EOS, che ora è perfezionata.



ATS
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